Aprirà nel 2021 la prima chiesa (siriaca) costruita nella Repubblica turca
di Marian Demir

Il presidente Erdogan ha partecipato alla posa della prima pietra nel 2019. A Istanbul la comunità siriaca è composta da circa 18mila persone. Il governo è accusato di islamizzare la nazione, trasformando anche le antiche chiese-museo in moschee, come è avvenuto con la basilica di santa Sofia e con la chiesa del Salvatore a Chora.


Istanbul (AsiaNews) – La prima chiesa costruita, dal tempo della fondazione della Repubblica turca nel 1923, dovrebbe essere aperta al culto nell’agosto 2021. I lavori di costruzione procedono e la chiesa è quasi terminata. L’edificio appartiene alla Chiesa siriaca ortodossa e sarà dedicata a Mor Efrem (Sant’Efrem). Essa è situata nel quartiere di Yeşilköy. La cerimonia della posa della prima pietra è avvenuta nell’agosto 2019, con la partecipazione del presidente Recep Tayyip Erdoğan. L’edificio dovrebbe servire la comunità siriaca che a Istanbul è composta da circa 18mila persone.

La Chiesa è costruita su terreno che apparteneva alla Chiesa Cattolica Latina ed era parte di un cimitero italiano.

Questa della Chiesa siriaca è la prima Chiesa che si costruisce nei tempi della Repubblica turca.

In anni recenti, la Turchia ha restaurato e riaperto diverse chiese, ma il governo è accusato di islamizzare la nazione, trasformando anche le antiche chiese-museo in moschee, come è avvenuto con la basilica di Santa Sofia e con la chiesa del Salvatore a Chora.

I cristiani costituiscono lo 0,2% della popolazione turca. Le diverse minoranze e riti lamentano di essere trattate come cittadini di seconda classe, rispetto alla maggioranza musulmana.