Tokyo, niente quarantena per businessmen e viaggiatori di ritorno

La regola sarà attuata entro la fine del mese. Fino ad ora, chi viaggia all’estero per lavoro o chi ritorna in patria, è costretto a passare un test per il coronavirus e a stare 2 settimane in quarantena. Una misura per ridare fiato all’economia, sprofondata in una recessione.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Entro la fine del mese, il governo giapponese varerà una nuova regola anti-Covid: i businessmen che fanno avanti e indietro dal Paese e i viaggiatori di ritorno saranno esenti dalla quarantena di 14 giorni che al presente è obbligatoria.

L’esenzione si applicherà sia a cittadini giapponesi che agli stranieri purché abbiano permesso di residenza nel Paese, da qualunque Paese essi ritornino.

La proposta sembra poter dare più respiro al commercio internazionale, prospettando una ripresa dell’economia, sprofondata in una recessione dovuta anche alla pandemia.

Al presente, le persone che ritornano in Giappone da viaggi all’estero sono costrette anzitutto a un test sul coronavirus all’aeroporto. Chi è negativo al test ha diritto a entrare nel Paese, ma deve rimanere in autoisolamento per due settimane.

Con le nuove norme, coloro che sono negativi al test all’aeroporto, non avranno alcuna quarantena, ma devono presentare un piano delle loro attività e spostamenti e non usare i trasporti pubblici.

Il tentativo di ridare vigore all’economia, ha spinto Tokyo a un accordo per riprendere i voli commerciali con Singapore e la Corea del Sud, senza quarantena.