Arrestato il consigliere distrettuale democratico Raymond Li

In maggio aveva partecipato a una protesta contra la nuova legge sulla sicurezza, approvata poi il 30 giugno. L’accusa è di aver causato disordini in un luogo pubblico. Dopo i parlamentari pro-democrazia nel Legco, rischiano l’estromissione anche i rappresentanti distrettuali anti-establishment.


Hong Kong (AsiaNews) – La polizia ha arrestato stamane un consigliere distrettuale filo-democratico per la sua partecipazione in maggio a una protesta contra la nuova legge sulla sicurezza, approvata poi il 30 giugno. La notizia è apparsa nella pagina Facebook di Raymond Li, rappresentante del distretto di Sha Tin. Egli è accusato di aver causato disordini in un luogo pubblico; liberato poco dopo il fermo, dovrà presentarsi davanti al giudice il 23 novembre.

Li ha seguito la manifestazione incriminata per svolgere la propria funzione, controllando l’operato delle Forze dell’ordine. Dall’estate del 2019, e fino allo scoppio della pandemia da coronavirus, il movimento pro-democrazia ha organizzato quasi ogni giorno dimostrazioni per la difesa dell’autonomia cittadina rispetto al potere di Pechino.

L’approvazione del draconiano provvedimento sulla sicurezza nazionale ha soffocato le iniziative del campo democratico. La scorsa settimana, i membri anti-establishment del Parlamento cittadino (Legco) si sono dimessi in massa dopo che l’esecutivo di Carrie Lam – su ordine delle autorità cinesi – aveva estromesso quattro di loro dall’assemblea.

Il fronte democratico teme che i prossimi ad essere eliminati saranno i propri consiglieri distrettuali, che alle scorse elezioni hanno vinto il 90% dei seggi.