Taipei come Pechino: unica economia avanzata a crescere durante la pandemia

Stimata una crescita dell’1,8% a fine 2020. Dato positivo raggiunto grazie al buon andamento dell’export nei primi nove mesi dell’anno (+4,2%). Il modello democratico taiwanese come alternativa a quello autoritario della Cina. In difficoltà Corea del Sud e Giappone.


Taipei (AsiaNews) – Taiwan è insieme alla Cina l’unica economia avanzata data in crescita nel 2020. Secondo i numeri forniti oggi dal Consiglio per lo sviluppo nazionale, l’unità di pianificazione politica del governo taiwanese, il prodotto interno lordo dell’isola crescerà quest’anno dell’1,8%.

Il valore positivo è dovuto soprattutto al buon andamento delle esportazioni. Nei primi tre trimestri dell’anno, l’export taiwanese è aumentato di 14,8 miliardi di dollari (+4,2%) rispetto allo stesso periodo del 2019. Se tale tendenza sarà confermata anche negli ultimi tre mesi dell’anno, le autorità non escludono di arrivare a una crescita economica del 2%.

Senza imporre draconiane misure di controllo politico, sanitario ed economico, come fatto da Pechino, Taipei si conferma come uno dei Paesi che meglio hanno affrontato l’emergenza sanitaria globale. Le proiezioni dei principali istituti di ricerca danno il Pil cinese in crescita del 2,1% alla fine del 2020.

Corea del Sud e Giappone, le altre grandi economie asiatiche che hanno gestito in modo più o meno efficace la crisi pandemica, sono invece in recessione. Seoul dovrebbe chiudere l’anno con una contrazione economica dell’1%; Tokyo con un più significativo -5,8%.