Shanghai è tra le 10 città più attraenti del mondo. Pechino la più competitiva

È la prima volta che una metropoli cinese entra nella top 10 del Global Power City Index. Shanghai premiata per aver sviluppato nuove modalità di lavoro durante la pandemia. La capitale cinese è la metropoli più competitiva per aver favorito gli scambi accademici online: con i parametri pre-Covid sarebbe solo 21ma.


Hong Kong (AsiaNews) – Shanghai è la prima metropoli cinese a entrare nella classifica delle 10 città più attraenti del mondo. Secondo il Global Power City Index, pubblicato ieri dall’Istituto di strategie urbane della nipponica Mori Memorial Foundation, essa ha sfruttato la pandemia da Covid-19 per “accelerare lo sviluppo di nuove modalità di lavoro”.

La grande città costiera cinese è passata dal 30° posto del 2019 al 10° di quest’anno, migliorando in tutte le categorie considerate nello studio: economia, ricerca e sviluppo, rapporti culturali, vivibilità, ambiente e accessibilità. L’indice, compilato la prima volta nel 2008, usa 70 indicatori. Il centro urbano più attraente è Londra, seguito da New York. La metropoli asiatica meglio classificata è Tokyo, al terzo posto; Singapore, in forte ascesa, si piazza in quinta posizione.

Shanghai può vantare di essere anche la terza città più competitiva del globo. Secondo il Rapporto sulla competitività urbana dell’Accademia cinese delle scienze sociali, redatto in collaborazione con il Programma delle Nazioni unite per gli insediamenti umani, Pechino guida questa speciale classifica.

Lo studio è alla sesta edizione; esso prende in esame un migliaio tra le più grandi città del mondo, valutando la loro base industriale e il livello di integrazione nel sistema economico globale. Considerato che l’emergenza Covid-19 ha ridotto i collegamenti fisici tra i diversi Paesi, gli autori dello studio hanno utilizzato come parametro principale il numero di pubblicazioni e scambi scientifici (online) prodotti in una data metropoli. Ad esempio, tra lo scoppio della crisi sanitaria in gennaio e l'8 marzo gli istituti accademici di Pechino hanno pubblicato 256 ricerche solo sul coronavirus.

Mantenendo gli indicatori pre-pandemia, la città più competitiva continuerebbe a essere New York, con Singapore in seconda posizione e Tokyo in terza. Secondo i “vecchi” parametri, Pechino si collocherebbe solo al 21° posto.