Seoul, 950 nuovi casi di coronavirus in un giorno: ‘una situazione di emergenza’

Per molti mesi vi sono state solo 50 nuove infezioni giornaliere; da una settimana sono 600 al giorno. Quello di oggi è il numero più alto da 11 mesi. Su una popolazione di 52 milioni di persone, il totale delle infezioni è 41736; i morti sono 578.


Seoul (AsiaNews) – Secondo l’agenzia governativa per il controllo e la prevenzione delle malattie, la Corea del Sud ha registrato oggi 950 nuovi casi di infezione da coronavirus. Di questi 928 sono di origine locale; 22 sono importati da viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti e dalla Russia. Più del 70% dei casi locali sono concentrati nell’area di Seoul. Fra le cause che hanno determinato l’incremento vi sono i rapporti individuali fra persone, ma anche infezioni di massa in una chiesa e in un ospedale. Per il presidente Moon Jae-in si tratta di “una situazione di emergenza”.

La cifra registrata oggi è il valore più alto da 11 mesi: lo scorso 29 febbraio erano stati registrati 909 casi. È da almeno una settimana che il Paese registra circa 600 casi al giorno. Tale innalzamento delle infezioni si spiega con un rilassamento nel seguire le regole anti-Covid fissate dal governo. Fino ad ora la Corea del Sud è stata indicata come un modello positivo nella lotta al nuovo coronavirus: tracciamento, test a tappeto, quarantena hanno permesso di contenere le infezioni giornaliere sotto i 50 casi per molti mesi. Il Paese non ha sperimentato mai un completo lockdown.

Su una popolazione di 52 milioni di persone, il totale delle infezioni è 41736; i morti sono 578.

Medici e personale sanitario mettono in guardia su una possibile alta ondata di infezioni durante l’inverno, quando il tempo è freddo e secco e i virus respiratori si diffondono di più, mentre il sistema immunitario della gente è di solito più debole.