I ‘Santi Innocenti’ del St. Catherine's of Siena a Bandra (GALLERY)
di Nirmala Carvalho

Sono figli di migranti nomadi indigenti ai quali viene offerto il pranzo. Fratel Joseph: “questa è la nostra celebrazione della odierna Festa dei Santi Innocenti, che possano essere guariti, la loro innocenza ripristinata, possano essere resi forti attraverso l'istruzione”.


Mumbai (AsiaNews) - Queste sono foto di bambini mendicanti ai quali anche nella odierna festa dei Santi Innocenti viene offerto il pranzo presso l'orfanotrofio e la scuola di St. Catherine's of Siena Home and Orphanage, a Bandra.

Sono tutti figli di migranti nomadi indigenti (che arrivano insieme, come clan) per vendere palloncini, giocattoli e decorazioni natalizie economiche, tra le quali graziose ghirlande, vischio, luci a LED, cappelli di Babbo Natale e maschere.

Mentre il governo del Maharashtra ha emanato linee guida che limitano a 50 persone la presenza alle messe, questi migranti indigenti, dormono sui marciapiedi senza distanziamento sociale o igiene di base.

Fratel Joseph, direttore della St. Catherine's of Siena Home and Orphanage per bambini indigenti, racconta ad AsiaNews: "Ogni Natale questi bambini vengono nutriti da noi. Anche quest'anno serviamo loro colazione e pranzo .. Sono i nostri ‘pastori’. Nei nostri giorni, i bambini subiscono innumerevoli forme di violenza che minacciano la loro vita, dignità e diritto all'istruzione. Padre Anthony Elenjimittam, il nostro fondatore, ha chiamato i bambini indigenti ‘angeli in stracci’... questa è la nostra celebrazione della odierna Festa dei Santi Innocenti, che possano essere guariti, la loro innocenza ripristinata, possano essere resi forti attraverso l'istruzione”.