Golfo, nuovo passo verso la distensione: gli Emirati aprono i confini col Qatar

Domani Abu Dhabi riprende i collegamenti via mare, terra e aria con Doha. Decisivo il vertice Gcc che si è tenuto nei giorni scorsi ad Al-Ula, nel regno wahhabita. Il padrone di casa bin Salman ha accolto con un abbraccio l’emiro al-Thani. Via libera ai commerci, ma servirà tempo per una piena ripresa delle relazioni diplomatiche.


Abu Dhabi (AsiaNews/Agenzie) - Domani gli Emirati Arabi Uniti riapriranno i confini al Qatar, dopo tre anni di chiusure e contrapposizioni che hanno fatto vacillare l’unità all’interno del Paesi del Golfo. I segnali di distensione emersi nei giorni scorsi, alla vigilia del summit del Consiglio di cooperazione del Golfo (Gcc), sembrano dunque continuare nel tentativo di rinsaldare le alleanze in chiave anti-iraniana. Sullo sfondo, il prossimo insediamento della nuova amministrazione americana guidata dal democratico Joe Biden, dopo gli anni di Donald Trump che molto si è speso per creare un asse fra Israele e monarchie sunnite, da contrapporre a Tehran. 

Emirati, Arabia Saudita, Bahrain ed Egitto hanno raggiunto l’intesa durante l’ultimo incontro che si è tenuto nella località turistica (e futuristica) di Al-Ula, nel regno wahhabita. Un summit in gran parte dedicato alla riapertura e ad un allentamento delle restrizioni verso Doha, dal 2017 nel mirino di Riyadh e Abu Dhabi per il sostegno ai Fratelli musulmani (e i commerci con la Repubblica islamica). Accuse peraltro rispedite al mittente a più riprese dal piccolo, ma ricchissimo emirato. 

Al vertice erano presenti il principe ereditario del Bahrain Salman bin Hamad al-Khalifa, il vice Primo Ministro del Sultanato dell’Oman Fahd bin Mahmoud al-Said, l’emiro del Kuwait Nawaf Al-Ahmad Al-Jaber Al-Mubarak Al-Sabah, lo sceicco Mohammed bin Rashid Al-Maktoum, Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti, il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry. Alla guida della delegazione del Qatar vi era lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, accolto con abbraccio - a dispetto delle norme anti-Covid e con un gesto dalla grande valenza simbolica - dal principe ereditario saudita  Mohammad bin Salman (nella foto).

Khalid Abdullah Belhoul, sottosegretario agli Esteri di Abu Dhabi, ha confermato che il proprio Paese “lavorerà per riaprire” tutto il traffico “di terra, mare e aereo in ingresso e uscita” con il Qatar e le misure entreranno in vigore “a partire da domani”. A breve potranno inoltre ripartire i commerci e i trasporti, tempo massimo una settimana mentre si dovranno ancora limare ulteriori dettagli fra le parti per un pieno ripristino dei rapporti diplomatici che restano al momento tiepidi.