Il 'prete ciclista' casa per casa tra gli ammalati
di Nirmala Carvalho

Nel Gujarat padre Vinod Kanattu visita ciascuno nel giorno del suo compleanno. Vivendo quotidianamente la cura suggerita dalla Giornata mondiale del malato che la Chiesa celebra l'11 febbraio


Mumbai (AsiaNews) – Anche in India come nelle Chiese di tutto il mondo l'11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes, si celebra la Giornata mondiale del malato, istituita da Giovanni Paolo II nel 1992. Un appuntamento che per padre Vinod Kanattu - sacerdote della Congregazione dei Carmelitani di Maria Immacolata (CMI) a Rajkot, nel Gujarat, e conosciuto come il “prete ciclista” per la tanta strada che sulle due ruote percorre per raggiungere i suoi parrocchiani - ha un significato particolare. Gli ammalati sono infatti tra i principali destinatari della sua cura pastorale.

“In un tempo in cui le persone anziane sono dimenticate – racconta ad AsiaNews padre Kanattu – nel mio piccolo cerco di portare conforto e consolazione a chi ha tanto bisogno di attenzione. Nella mia parrocchia di Sant'Anna visito ogni persona nel giorno del suo compleanno: ho cominciato nel 2010 e da allora non ne ho saltata neppure una. Oggi, per esempio, è il compleanno di Carmeline Dias, una vedova di 87 anni. Ogni anno le porto la torta, un biglietto d'auguri e il pasto con cui festeggiamo insieme. Dal momento che molti figli non si prendono più cura dei propri genitori anziani, penso che anche un piccolo gesto di attenzione sia molto significativo”.

Padre Kanattu, inoltre, ha accolto personalmente nella sua canonica Sadhavi Prasannadevi, una suora di rito siro-malabarese che ha vissuto per quarantun'anni da eremita nella foresta di Junagadh, dedicandosi alla contemplazione e alla preghiera. “Oggi ha 87 anni e alcuni problemi di salute legati all'età ma non aveva nessuno accanto - racconta il “prete ciclista” -. Così sono io a prendermi cura di lei procurandole il cibo e le medicine. E lei è molto felice per questo”.

Nella parrocchia di padre Kanattu in occasione della Giornata del malato si terrà una solenne celebrazione eucaristica con una speciale preghiera e benedizione per tutti gli ammalati. Come ogni anno sarà anche l'occasione per onorare quanti lavorano nelle professioni sanitarie e tutti quanti si prendono cura degli ammalati.