Dhaka, tornano a crescere i morti per Covid-19
di Sumon Corraya

Nuova impennata dei casi e della mortalità da coronavirus nel Paese: il 9,48% dei test effettuati ieri sono risultati positivi. Decessi tornati al livello di inizio gennaio. Ministro della Sanità: "Inasprire le condanne per chi non indossa la mascherina". Il 30 marzo riaprono le scuole


Dhaka (AsiaNews) - Torna a crescere l'infezione da coronavirus in Bangladesh: i nuovi casi e le vittime sono i più alti degli ultimi tre mesi. Ieri i 18.695 test condotti in 219 laboratori in tutto il Paese hanno portato alla luce 1.773 nuovi contagi con un tasso di positività del 9,48%. Anche la mortalità è in crescita: secondo la Direzione generale dei Servizi sanitari (Dghs) i dati aggiornati alla mattina del 15 marzo dicono che nelle 24 ore precedenti si sono registrate 26 nuove morti da Covid-19, a fronte delle 18 del 13 marzo e le 12 del giorno prima. Secondo le autorità sanitarie, un numero così alto di vittime non era stato più raggiunto dal 7 gennaio, quando i morti per la pandemia erano stati 31.

Pur continuando l'emergenza sanitaria, il governo aveva già annunciato che le istituzioni educative del Paese riapriranno il 30 marzo. L'aggravarsi della situazione ha spinto ora le autorità a ordinare azioni legali contro quanti non rispettano la regola sull'obbligo delle mascherine. Il ministro della Sanità Zahid Maleque ha detto ai giornalisti: “Abbiamo ordinato alle autorità competenti di assumere tutte le misure legali necessarie, comprese le multe e le condanne emesse dai tribunali contro coloro che non indossano la mascherina. Ai comitati dei distretti è stato chiesto di adoperarsi per far sì che la popolazione segua le linee guida sanitarie, adottando le adeguate sanzioni se necessario”.

I medici attribuiscono la nuova crescita del contagio alla mancanza di consapevolezza sui rischi del Covid-19. Il dottor Mohammad Shahidullah, coordinatore del Comitato nazionale di consulenza sul coronavirus spiega: “Stiamo osservando che l'uso delle mascherine, il distanziamento sociale e le altre regole sanitarie non sono seguite in maniera appropriata. Per questo l'infezione si sta diffondendo”. Gli fa eco la professoressa Nasima Sultama, direttore generale aggiunto del ministero della Sanità: “La gente si reca nelle località turistiche senza alcun timore del coronavirus. Eventi sociali come i matrimoni sono in aumento. Le persone non seguono correttamente il distanziamento sociale e le regole sanitarie”. Sembra inoltre che chi ha già ricevuto il vaccino non si preoccupi più dell'infezione.

Secondo i dati aggiornati al 15 marzo, dall'inizio dell'epidemia in Bangladesh sono stati registrati 559.168 casi di contagio. Le persone guarite sono 513.127; quelle che hanno perso la vita sono 8.571.