Lotta al Covid: Taipei invia aiuti sanitari a Delhi

Entro fine settimana saranno consegnati concentratori d’ossigeno. L’India è alle prese con una drammatica impennata dei contagi. Antidoti indiani contro il coronavirus per il Paraguay, alleato di Taiwan che la Cina corteggia con la “diplomazia dei vaccini”. Anche Pechino ha promesso sostegno sanitario agli indiani.


Taipei (AsiaNews) – Taiwan invierà concentratori d’ossigeno e altri aiuti sanitari all’India, alle prese con una drammatica impennata dei contagi da coronavirus. Lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri Miguel Tsao ai membri del Parlamento nazionale.

L’esponente di governo ha sottolineato che il primo carico sarà consegnato via aereo entro la fine della settimana; altri seguiranno, con Taipei che si è detta disponibile a un impegno di lungo termine per aiutare gli indiani ad affrontare l’emergenza sanitaria. L’India ha superato le 200mila vittime; da giorni registra 350mila contagi giornalieri, diventando il Paese con più difficoltà a contenere la pandemia.

Nel suo intervento, Tsao ha enfatizzato i buoni rapporti dell’isola con Delhi, considerato un partner importante che condivide gli stessi ideali democratici di Taipei. Nei giorni scorsi il governo di Narendra Modi è andato in “soccorso” di Taiwan mettendo a disposizione 100mila dosi di un vaccino indiano al Paraguay. L’acquisto avverrà con il sostegno finanziario taiwanese.

Secondo le autorità di Taipei e Asunción, la Cina ha offerto il proprio vaccino al Paese sudamericano in cambio del riconoscimento diplomatico: i paraguayani hanno rapporti formali con Taipei, ma non con Pechino, che considera l’isola una provincia “ribelle”.

Anche la Cina ha offerto aiuto all’India. Ieri il ministero cinese degli Esteri ha dichiarato che il governo sta lavorando con i produttori nazionali per fornire materiale sanitario a Delhi. Sostegno è stato promesso anche da Usa, Pakistan, Israele, Francia e Germania.