Tokyo dona 1,2 milioni di vaccini a Taipei: la rabbia di Pechino

Le dosi di AstraZeneca sono arrivate ieri nell’isola. Un successo per la presidente Tsai Ing-wen, criticata dalla Cina in un rimpallo di accuse. Finora solo il 3% della popolazione taiwanese è stato vaccinato.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il Giappone ha donato 1.2 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca a Taiwan, provocando le ire cinesi. La spedizione è arrivata ieri all’aeroporto di Taipei ed è stata accompagnata dalle parole del ministro degli Esteri giapponese Toshimitsu Motegi: “Abbiamo deciso di fornire [il nostro aiuto] sulla base della nostra amicizia e importante partnership con Taiwan”. Il ministro nipponico ha poi citato anche l’aiuto che Taipei aveva offerto alla popolazione giapponese subito dopo lo tsunami del 2011.

Il carico di dosi è giunto a destinazione per mezzo dell'Associazione per le relazioni tra Taiwan e Giappone. Il Paese nipponico non ha relazioni diplomatiche con Taiwan, che la Cina considera una “provincia ribelle”.

Tokyo ha 120 milioni di dosi del vaccino di AstraZeneca, che però non ha ancora utilizzato. La somministrazione è bloccata perché si teme che le iniezioni possano provocare delle trombosi.

Grazie a questa donazione, la disponibilità di vaccini a Taiwan è raddoppiata. Finora solo il 3% della popolazione locale è stato vaccinato. Ieri si sono registrati ancora 474 nuovi casi di Covid-19.

La consegna giapponese è stata presentata come un successo per la presidente Tsai Ing-wen, contro la quale il Kuomintang, principale partito all’opposizione, si era scagliato nei giorni scorsi. La leader del Partito progressista democratico aveva resistito alle pressioni, interne ed esterne, di coloro che volevano che cooperasse con la Cina per l'approvvigionamento di vaccini. Pechino aveva offerto delle dosi a Taiwan, che le ha rifiutate perché considerate poco sicure.

Il governo di Taipei ha accusato la leadership cinese di aver bloccato un ordine di milioni di dosi alla Pfizer-BioNTech. La Cina ha respinto le accuse, dicendo che Taiwan ha mentito al riguardo.

“Le autorità di Taiwan, spinte dai loro egoistici guadagni politici, si sono lanciate in manipolazioni politiche sulla questione dei vaccini”, ha dichiarato il portavoce del ministero cinese degli Esteri Wang Wenbin.