Abu Dhabi, al via la sperimentazione del vaccino cinese anti-Covid sui minori

Coinvolti circa 900 bambini e ragazzi fra i tre e i 17 anni. Fra questi vi sono anche figli e nipoti della famiglia reale di Abu Dhabi. L’obiettivo è partire con una campagna di vaccinazione “di massa nel prossimo futuro”. A Dubai circa i due terzi della popolazione adulta ha già ricevuto entrambe le dosi del vaccino. 


Abu Dhabi (AsiaNews/Agenzie) - Gli Emirati Arabi Uniti (Eau) lanciano in questi giorni una sperimentazione clinica per l’utilizzo del vaccino cinese Sinopharm sui minori di 18 anni. Secondo quanto riferiscono i media ufficiali, il test coinvolge un gruppo di bambini e ragazzi - maschi e femmine - fra i tre e i 17 anni; fra questi vi sarebbero anche alcuni membri della famiglia reale di Abu Dhabi, che hanno voluto aderire all’iniziativa. 

La fase di sperimentazione intende verificare la risposta immunitaria di almeno 900 bambini e minori, in preparazione “a una vaccinazione di massa nel prossimo futuro” spiega l’Abu Dhabi Media Office in una nota diffusa nel pomeriggio di ieri. Fonti locali aggiungono che Sheikh Theyab bin Mohammed, figlio del principe ereditario di Abu Dhabi e leader de facto del Paese Sheikh Mohammed bin Zayed Al Nahyan, ha accompagnato figli e nipoti al centro vaccinazione per aderire ai trial clinici. 

Il mese scorso gli Emirati Arabi Uniti hanno approvato il vaccino Pfizer-BioNTech per uso di emergenza nei giovani fra i 12 e i 15 anni, ma non si era ancora scesi sotto quella soglia d’età. A giugno Dubai, il secondo stato membro per importanza della federazione, aveva dato il via ufficiale alla campagna di immunizzazione mentre gli altri emirati sono ancora fermi al palo. 

Gli Emirati Arabi Uniti, uno dei Paesi al mondo con il più alto tasso di immunizzazione in rapporto alla popolazione, hanno fatto registrare ieri 2.011 infezioni da nuovo coronavirus, per un totale dall’inizio dell’emergenza sanitaria di 603.961 casi e 1738 morti complessivi. Le autorità sanitarie non forniscono però i dati dei contagi ripartiti su ciascuno dei sette emirati.

Per quanto concerne la campagna di vaccinazione, a Dubai circa i due terzi della popolazione adulta ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino. Inoltre, lo stato del Golfo ha avviato studi clinici di "fase tre" del vaccino prodotto da Sinopharm e ha iniziato a produrlo grazie a una joint-venture fra la compagnia farmaceutica cinese e Group 42, società tecnologica con sede ad Abu Dhabi.