Ho Chi Minh: i religiosi in campo contro il Covid-19
di Paul Nguyen Hung

Suore, preti, monaci e volontari di altre religioni hanno partecipato a un programma governativo di contrasto alla pandemia. Mandati negli ospedali a sostenere il personale sanitario. Ieri registrati più di 7mila nuovi casi di contagio.


Ho Chi Minh City (AsiaNews) - Anche i religiosi del Vietnam si sono messi in gioco contro l’epidemia da Covid-19. Ieri 299 tra suore, preti e volontari di altre religioni hanno partecipato ad un programma del governo di contrasto alla pandemia; dopo una formazione iniziale le autorità li hanno assegnati alle strutture sanitarie di Ho Chi Minh City. Almeno 214 si trovano ora al reparto di rianimazione intensiva dell’ospedale cittadino, mentre gli altri 85 sono stati trasferiti negli ospedali di emergenza di Thủ Đức City. “La partecipazione di 299 religiosi volontari ci aiuterà a sconfiggere questa pandemia", ha detto Tô Thị Bích Châu, presidente del Comitato del fronte della patria.

Suor Liên, della Congregazione delle religiose della Vergine Maria, parlando con i giornali locali ha dichiarato: “Siamo così onorati di poter dare anche noi il nostro contributo come religiose cattoliche al programma di prevenzione e contrasto. Questo ci dice molto anche della solidarietà del popolo vietnamita per unirsi e aiutare i fratelli e le sorelle in difficoltà”.

Anche la stampa governativa ha commentato l’iniziativa: “Tutti i monaci e le suore hanno mostrato un grande spirito di determinazione nello svolgere questo pesante compito. I volontari sono importanti per dare anche solo un piccolo contributo alle ‘forze di prima linea’, cioè i medici, gli infermieri, il personale sanitario, per proteggere la salute della gente e sconfiggere la pandemia”.

Alcune suore hanno spiegato ad AsiaNews che “questa è un'ottima opportunità per le religiose cattoliche di portare avanti la missione della nostra vocazione consacrata. Preghiamo per le persone in prima linea e per tutto il popolo vietnamita affinché si esca al più presto dalla crisi”.

Ieri in Vietnam si è registrato un picco di 7.125 nuovi casi. Al momento gli infetti totali sono più 78mila, di cui circa 50mila solo a Ho Chi Minh.