Sylhet: inaugurato il primo collegio cattolico (VIDEO)
di Sumon Corraya

Il Notre Dame School and College ha aperto nei giorni scorsi nella parrocchia di Srimangal. Sarà gestito dai padri della Santa Croce, che già si occupano di altri istituti nella capitale. Il preside p. Placid Proshanta Rozario: "Ora gli studenti più bisognosi possono studiare qui al posto di dover andare a Dhaka".


Dhaka (AsiaNews) - La diocesi di Sylhet ha aperto il suo primo collegio. Nei giorni scorsi l'arcivescovo mons. Bejoy N'D Cruze, presidente della Conferenza episcopale cattolica del Bangladesh, ha inaugurato nelle parrochia di Srimangal il Notre Dame School and College, che può ospitare fino a 630 studenti.

“Sono lieto di inaugurare questo collegio che promuoverà l’istruzione superiore per i giovani della diocesi e quelli di altre fedi”, ha dichiarato il presule all'inaugurazione. 

Padre Placid Proshanta Rozario, preside del nuovo istituto, ha raccontato ad AsiaNews che questo è il primo collegio della diocesi di Sylhet, creata l'8 luglio 2011 da papa Benedetto XVI. "Questa diocesi ha cinque scuole, ma non aveva nessun collegio. Ora gli studenti più bisognosi possono studiare qui al posto di dover andare a Dhaka”. A occuparsi della nuova struttura saranno i padri della Santa Croce, che già gestiscono gli istituti scolastici di Baridhara e Mymensingh, due distretti della capitale. Il curriculum scolastico del collegio di Srimangal seguirà quello degli istituti di Dhaka.

“I missionari stranieri hanno iniziato a predicare in questo Paese grazie alle strutture educative, e ora i missionari locali continuano il loro lavoro. Questo mi rende felice. Auguro buona fortuna a questa scuola e al nuovo collegio”, ha commentato l’arcivescovo Bejoy.

I padri della Santa Croce sono arrivati in Bangladesh nel 1950 e le loro scuole sono considerate tra le migliori del Paese. “Noi predichiamo il messaggio di Dio attraverso l'istruzione. Il nuovo collegio è un'altra pietra miliare per predicare il Vangelo”, ha detto p. Placid. 

Il 98% dei fedeli della diocesi di Sylhet sono tribali; la maggior parte di loro lavora nella coltivazione del té o delle foglie di betel. La settimana scorsa mons. Shorot Francis Gomes è diventato vescovo della diocesi.