Hama: uccisi quattro bambini in un bombardamento

L'attacco da parte delle forze governative è avvenuto nel villaggio di Qastoun, nel nord-ovest della Siria. La regione sfugge ancora al controllo del presidente siriano Bashar al-Assad che il mese scorso ha promesso di liberarla dai gruppi jihadisiti. Da marzo 2020 è in vigore un cessate il fuoco tra Russia e Turchia.


Damasco (AsiaNews/Agenzie) - Quattro bambini della stessa famiglia sono stati uccisi in un bombardamento da parte del regime siriano nel nord-ovest della Siria. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani, riportando che l’attacco è avvenuto nel villaggio di Qastoun, nella provincia di Hama, vicino a Idlib. 

L’attacco si inserisce in un contesto di escalation militare cominciata a fine giugno. Parte del nord-ovest della Siria (incluse le province di Latakia e Aleppo) sfugge al controllo del presidente siriano Bashar al-Assad ed è dominato da gruppi jihadisti e ribelli, tra cui Hayat Tahrir al-Sham, ex affiliato di al-Qaeda.

Dal marzo 2020 la provincia di Idlib, che ospita tre milioni di persone, di cui due terzi sono sfollate, è oggetto di un cessate il fuoco tra Russia e Turchia. Negli ultimi due anni la tregua è stata rispettata, ma dopo aver prestato giuramento per un quarto mandato, al-Assad ha intensificato i bombardamenti nel sud della regione, promettendo di “liberare quelle parti del territorio che devono ancora essere liberate”. 

Le forze governative si sono scontrate con gruppi di ribelli anche nella regione meridionale di Der’a. L’Osservatorio ha descritto i bombardamenti iniziati il mese scorso come i peggiori dal 2018, quando parte della regione è tornata sotto il controllo del regime.

Allo stato attuale il governo di Bashar al-Assad ha riconquistato circa due terzi del territorio.