Đồng Nai: volontari cattolici aiutano i malati Covid negli ospedali
di Peter Tran

Un’iniziativa promossa dal vescovo di Xuân Lộc, mons. John Đỗ Văn Ngân. Nel Paese si registrano in media più di 9.600 contagi al giorno. Il sostegno dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio e delle suore domenicane.


Biên Hòa (AsiaNews) – Dal 20 luglio 102 volontari della diocesi di Xuân Lộc aiutano i malati di Covid-19 ricoverati negli ospedali per le emergenze della provincia di Đồng Nai. I fedeli cattolici hanno risposto a un invito di mons. John Đỗ Văn Ngân, il vescovo locale.

Il contagio da coronavirus continua a propagarsi nel Paese a ritmi sostenuti. Negli ultimi sette giorni il Vietnam ha avuto una media di oltre 9.600 infezioni al giorno. Dallo scoppio della pandemia lo scorso anno, le autorità sanitarie hanno registrato più di 225mila casi e quasi 3.800 morti. Con quasi 8mila positivi totali, Đồng Nai è la quarta provincia più colpita.

I volontari – religiosi e laici – hanno ricevuto il sostegno dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio, che ha messo a loro disposizione dei posti letto per riposarsi. Al termine del servizio di volontariato, i locali in questione diventeranno delle aree di isolamento per i contagiati dal Covid.

Al progetto collaborano anche alcune suore domenicane. Sono 80 le sorelle che hanno offerto aiuto nelle strutture sanitarie locali. La dottoressa Lan Anh, capo del Dipartimento per le malattie infettive del Centro medico di Biên Hòa, ha espresso apprezzamento per il lavoro delle suore: “La loro presenza fa felice lo staff nelle aree d’isolamento. Anche i pazienti non cattolici hanno ammirato la loro allegria, gentilezza e santità”. Le sorelle sono anche impegnate a raccogliere campioni di sangue per i test diagnostici in diverse località della provincia.

Finita una prima fase, circa altri 100 volontari della diocesi di Xuân Lộc  sostituiranno quelli al momento impegnati negli ospedali provinciali.