Tokyo, ministero della Difesa: aumento spese militari per confronto con la Cina

La richiesta fatta oggi dovrà essere approvata dal primo ministro Yoshihide Suga e segnerebbe una nuova cifra record. La maggior parte del budget sarà destinata allo sviluppo di armi di ultima generazione. Lo scopo è dissuadere Pechino da azioni militari per risolvere le controversie territoriali. 


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il ministero della Difesa giapponese ha richiesto un budget di 5,4 trilioni di yen (41,6 miliardi di euro) per il 2022 con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie e contrastare l'attivismo militare cinese. La richiesta supera la precedente di 5,3 trilioni fatta per il 2021 ed è la più alta di sempre. Dovrà essere rivista dal ministero delle Finanze e poi approvata dal primo ministro Yoshihide Suga. 

La cifra non include le spese legate alle basi Usa in Giappone, e le spese per il miglioramento di 70 caccia F-15 ai quali devono essere installati dei nuovi missili. 

Il ministero della Difesa ha riferito che la maggior parte del budget è destinato alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie di ultima generazione, come gli aerei senza pilota manovrati grazie all’intelligenza artificiale. Particolare attenzione sarà dedicata anche allo sviluppo di tecnologie per la difesa del cyberspazio e dello spazio extra atmosferico.

Le autorità nipponiche hanno poi precisato che una parte dei finanziamenti verrà utilizzata per l’acquisto di navi di piccole o medie dimensioni per la difesa delle isole Senkaku ( Diaoyu per i cinesi) nel sud-ovest del Paese. Da anni Tokyo e Pechino rivendicano il controllo degli affioramenti rocciosi nel Mar Cinese orientale. Secondo quanto riferito dal ministro della Difes, Itsunori Onodera, nuove unità missilistiche saranno collocate sull’isola di Ishigaki per rafforzare le capacità di difesa intorno alle Senkaku/Diaoyu.

L’anno scorso il Giappone ha identificato la Cina come principale minaccia alla propria sicurezza nazionale, evidenziando in un documento il “senso di crisi” che le minacce di Pechino provocano anche nei confronti di Taiwan. 

Il budget per la difesa cinese è aumentato però del 6,8% nell’ultimo anno: esso supera di quattro volte quello giapponese ed è secondo solo a quello degli Stati Uniti. Di conseguenza la strategia di Tokyo è quella di accaparrarsi l'equipaggiamento più moderno per dissuadere Pechino da qualsiasi tipo di azione militare nella regione.