Il capo del governo non si ricandiderà alla guida del Partito liberaldemocratico. A causa della risposta alla pandemia, il tasso di approvazione nei suoi confronti è sceso a poco più del 30%. Il nuovo leader liberaldemocratico sarà con ogni probabilità il nuovo primo ministro.
Tokyo (AsiaNews) - Il primo ministro Yoshihide Suga non si ricandiderà a fine mese alla guida del Partito liberaldemocratico (Ldp). Lo ha affermato oggi lo stesso premier dopo crescenti critiche alla sua risposta alla pandemia da Covid-19.
“Avevo pianificato di candidarmi, ma affrontare sia il Covid-19 sia le elezioni avrebbe richiesto un'enorme quantità di energia. Ho deciso che non c'era modo di fare entrambi, che dovevo scegliere”, ha affermato Suga in conferenza stampa. “Ho deciso di concentrarmi sulle misure contro il coronavirus”. Il primo ministro servirà il proprio mandato fino al 30 settembre e poi darà le dimissioni.
Secondo una fonte vicina a Suga, il premier aveva intenzione di effettuare un rimpasto dei dirigenti del partito, compresa la sostituzione del segretario generale Toshihiro Nikai, ma visto lo scarso sostegno pubblico vi ha rinunciato. Nikai ha dichiarato che Suga non ha nominato un successore, per cui la campagna per la leadership del Partito liberaldemocratico si terrà come previsto prima delle elezioni generali - la Camera bassa del Parlamento si scioglierà il 21 ottobre.
“Onestamente sono sorpreso. È veramente spiacevole. Ha fatto del suo meglio, ma dopo un'attenta considerazione ha preso questa decisione”, ha dichiarato Nikai.
Nei giorni scorsi Suga è stato costretto a estendere lo stato di emergenza contro il Covid-19 a 21 delle 47 prefetture del Giappone. Sebbene il numero di nuovi casi abbia cominciato a scendere, nell’ultima settimana l’arcipelago nipponico ha registrato ancora quasi 20mila nuove infezioni al giorno.
Quando un anno fa Suga era salito al potere succedendo a Shinzo Abe, il tasso di approvazione nei suoi confronti era al 60%. Secondo un sondaggio di KyodoNews ora è precipitato al 31,8% a causa della risposta alla pandemia.