L'epidemia è scoppiata in concomitanza con l'inizio della stagione dei monsoni. Tre medici del distretto di Firozabad sospesi per "negligenza". Le autorità locali hanno inviato una squadra di ricerca e stabilito un programma di disinfestazione anti-zanzare.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Con l'inizio della stagione dei monsoni, il distretto indiano di Firozabad, nell’Uttar Pradesh, è stato colpito da un'epidemia di dengue che sta mietendo vittime soprattutto tra i bambini. Situazione simile si sta verificando nei vicini distretti di Mathura, Etah e Mainpuri.
Il numero di persone morte di febbre dengue a Firozabad è salito a 67. L'amministrazione locale ha sospeso tre medici, tra cui il funzionario a capo del distretto, per “negligenza”.
Una squadra di esperti del Consiglio indiano della ricerca medica è stata inviata al distretto per raccogliere campioni di larve di zanzare (che trasmettono la malattia) e capire se il problema sia stato effettivamente causato anche da mancanze del sistema sanitario.
Nel distretto di Mathura alcuni villaggi hanno organizzato uno sciopero della fame dopo che un bambino è morto per la dengue. Da ieri la zona ha registrato già 11 vittime. I residenti locali hanno interrotto il digiuno dopo l’intervento del politico Karinda Singh.
In risposta all’epidemia il governo statale ha affermato che lancerà un programma in base al quale gli operatori sanitari dovranno identificare e distinguere le persone affette da dengue da quelle colpite dal Covid-19. L’intervento partirà il 7 settembre e continuerà fino al 16. Nelle città in cui verranno trovati casi di dengue, si procederà alla disinfestazione anti-zanzare per l’area colpita o l’intero villaggio.