Seoul: il governo adotta una strategia di 'convivenza con il Covid-19'

Un nuovo comitato si occuperà della transizione alla normalità. Quasi il 61% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. A settembre registrata la più alta crescita occupazionale.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) - La Corea del Sud prenderà in considerazione l’introduzione di un pass vaccinale per il graduale ritorno alla normalità. Lo ha annunciato oggi il primo ministro Kim Boo-kyum, mentre il Paese si prepara ad adottare nuove misure per “convivere con il Covid-19” in un’ottica di lungo termine.

In base al nuovo schema, che verrà adottato dal governo sudcoreano a partire da novembre, il Covid-19 verrà trattato come una malattia respiratoria infettiva al pari dell’influenza stagionale. "Non stiamo dicendo che la gente dovrà subito togliersi le mascherine", ha detto Kim Boo-kyum durante l’incontro di apertura del nuovo comitato che si occuperà della transizione alla normalità durante la pandemia. "Sebbene possiamo permetterci di allentare certe misure, dovremmo anche prepararci al peggio". Il comitato riunisce 30 esperti del settore privato e otto funzionari governativi che si confronteranno sulle modalità per tornare a uno stile di vita pre-pandemico.

Il green pass verrà introdotto con l'aumento delle vaccinazioni per permettere alle persone immunizzate di accedere a certe strutture ed esercizi. Affinché lo schema di convivenza con il coronavirus venga adottato, il 70% della popolazione deve aver completato il ciclo vaccinale. Finora ad aver ricevuto entrambe le dosi è stato quasi il 61% della popolazione. 

Nel frattempo il Paese ha registrato la più alta crescita occupazionale degli ultimi sette anni, evidenziando che la ripresa del lavoro non si è arrestata con la quarta ondata pandemica. Secondo i dati di Statistics Korea, gli occupati a settembre erano 27,68 milioni, cioè 671mila in più rispetto all’anno precedente. È il miglior risulato dopo quello del marzo 2014 quando gli occupati erano cresciuti di 726mila unità.