Nagpur, meeting religioso per riconoscersi nella diversità
di Nirmala Carvalho

Il card. Oscar Gracias, presente all'incontro promosso dal Lokmat Media Group: "L'India è la patria di molte religioni ed è il luogo per eccellenza in cui si è sviluppato il pensiero per cui il mondo è una sola famiglia"


Nagpur (AsiaNews) - Una conferenza nazionale interreligiosa si è tenuta a Nagpur domenica 24 ottobre sul tema 'Sfide globali per l’armonia comunitaria e il ruolo dell'India’. Organizzata dal Lokmat Media Group, azienda leader nel settore dei media, e ideata per celebrare i cinquant’anni dalla sua prima edizione di Nagpur, la conferenza ha riunito i punti di vista di esponenti illustri di diverse religioni e fedi in India.

“Tutte le religioni hanno le proprie peculiarità - ha esordito Nitin Gadkari, ministro dell'Unione indiana per i trasporti di superficie e le autostrade -, ma la tolleranza e l'inclusione devono essere i punti di incontro e di comunione tra le varie fedi”.

Dello stesso avviso anche l’arcivescovo di Mumbai, il cardinale Oswald Gracias che ha sottolineato il ruolo decisivo di una profonda e costante comunicazione inter-religiosa:
“Non concentriamoci solo sulle differenze, ma esaltiamo ciò che ci unisce - ha detto il cardinale -. L'India è la patria di molte religioni ed è il luogo per eccellenza in cui si è sviluppato il pensiero Vasudhaiva kutumbakam, che significa ‘Tutto il mondo è una famiglia’. Possiamo attingere da una ricchissima eredità di persone di diverse tradizioni che nel corso dei secoli hanno vissuto insieme. In questo tempo abbiamo il compito di preservare questa eredità e promuoverla, soprattutto noi leader spirituali ".

“La ricchezza dell’umanità sta proprio nella diversità - ha affermato Gurudeva Sri Sri Ravi Shankar, il fondatore di Art of Living -, eppure, non facciamo altro che fomentare l’odio dovuto a queste diversità. Si avverte ora il bisogno di poter camminare insieme e rispettarsi l'un l'altro. Dio apprezza le diversità e il nostro Paese ne ha bisogno per crescere”.

P. Neil dos Santos, cancelliere dell'arcidiocesi di Mumbai, che era presente alla conferenza, intervistato da AsiaNews, ha sottolineato l’importanza di momenti ecumenici come questo nel quale i leader delle maggiori religioni si confrontano. Ha poi riportato la felicità del cardinale Gracias in seguito alla conferenza: "Il cardinale è stato ricevuto con calore e rispetto da tutti i capi religiosi, non solo in quanto arcivescovo di Bombay, ma soprattutto in quanto rappresentante del papa. In questo contesto si è respirato un clima di amore fraterno e di gioia tra i rappresentanti delle diverse religioni”.