Mons. Chung Soon-taick è il nuovo arcivescovo di Seoul

Papa Francesco ha scelto come successore del cardinale Yeom uno degli attuali vescovi ausiliari. Religioso carmelitano scalzo, 60 anni, il nuovo arcivescovo assumerà anche il compito di amministratore apostolico di Pyongyang. Conosciuto per il suo impegno nella pastorale giovanile ha chiesto ai fedeli di pregare "perché possa seguire le orme dei miei straordinari predecessori".


Seoul (AsiaNews) - Papa Francesco ha nominato il nuovo arcivescovo di Seoul: si tratta di mons. Peter Chung Soon-taick, 60 anni, religioso dell’ordine dei Carmelitani scalzi, che già attualmente era vescovo ausiliare della metropoli coreana. Raccoglie il testimone dal cardinale Andrew Yeom Soo-jung, 77 anni, che guidava la Chiesa di Seoul dal 2012 e lascia l’incarico per raggiunti limiti di età.

Il papa ha scelto dunque un pastore giovane per guidare la diocesi più importante di uno dei Paesi dell'Asia dove il cattolicesimo in questi anni ha mostrato maggiore vitalità. Ed è una nomina che - in maniera significativa - giugne proprio nell'anno in cui la Chiesa della Corea sta celebrando il bicentenario della nascita del suo primo sacerdote, il martire sant'Andrea Kim Tae-gon. In quanto nuovo arcivescovo di Seoul mons. Peter Chung Soon-taick assumerà anche il mandato di amministratore apostolico della diocesi di Pyongyang, in Corea del Nord, con un compito dunque speciale nella promozione della pace nella penisola.

In una nota diffusa dall’arcidiocesi nella serata di Seoul - in contemporanea all’annuncio della nomina da parte del Vaticano - il nuovo arcivescovo Chung Soon-taek ha così commentato il compito affidatogli dal papa: “Dio va sempre oltre. Non possiamo mai immaginare i suoi piani in anticipo, perché Lui va sempre molto oltre i nostri pensieri. Sono spaventato e chiedo la preghiera di tutti affinché possa seguire le orme dei miei straordinari predecessori”.

Mons. Chung Soon-taick è nato a Daegu il 5 agosto 1961. Ha studiato ingegneria chimica all’Università di Seoul, prima di abbracciare la vita religiosa. Nel 1992 ha pronunciato i voti come carmelitano scalzo ed è stato ordinato sacerdote. Dopo aver svolto l’incarico di maestro dei novizi in Corea, per alcuni anni ha studiato Sacra Scrittura a Roma presso il Pontificio Istituto Biblico. Nel 2005 è divenuto superiore provinciale del suo ordine per la Corea, per poi essere chiamato di nuovo a Roma nel 2009 come responsabile per l’Estremo Oriente e l’Oceania nella Curia generalizia dei Carmelitani scalzi. Il 30 dicembre 2013 papa Francesco l’aveva nominato vescovo ausiliare di Seoul: in questi anni, accanto al cardinale Yeom, ha seguito in maniera particolare la pastorale giovanile. Ai giovani diceva già qualche anno fa: "I veri protagonisti della pastorale giovanile non sono i sacerdoti incaricati, ma voi ragazzi. Dovete quindi prendervi il carico di approfondire al meglio la vostra fede, in modo da servire al meglio la vostra comunità. 

Annunciando la nomina del suo successore il cardinale Yeom ha parlato di “una grande gioia e benedizione” che porterà l’arcidiocesi di Seoul “in una nuova era”. “Preghiamo - ha aggiunto - che mons. Chung Soon-taick possa essere un pastore che porta buoni frutti agli occhi di Dio, nel nostro Paese e nella Chiesa intera”.