Karachi: la Caritas in aiuto agli sfrattati
di Shafique Khokhar

Decine di famiglie le cui case sono state demolite hanno ricevuto sostegno finanziario da parte di Caritas Pakistan per pagare l'affitto per un nuovo alloggio. L’arcivescovo Benny Mario Travas. “Dio ama tutti, ma è più vicino ai poveri e a quanti vivono in condizioni difficili”.


Karachi (AsiaNews) - Dopo essere stati sfrattati dal governo, solo la Caritas ha aiutato un gruppo di pakistani cristiani e musulmani a ottenere un nuovo alloggio. Nei giorni scorsi l’organizzazione ha donato degli assegni ad alcune famiglie delle parrocchie di St. Jude, St. Philip e St. Michael dell’arcidiocesi di Karachi.

“Le nostre case sono state distrutte e abbiamo vissuto sulle macerie delle nostre abitazioni demolite”, ha raccontato Shahid, un residente locale, ad AsiaNews. “Molti sono passati, ma hanno scattato foto e chiesto cos’era successo, la Caritas invece ci ha aiutati”. E senza distinzione di religione. “Siamo orgogliosi di essere cristiani: i musulmani ci hanno detto che siamo dei grandi e alcuni si sono ricreduti nei nostri confronti”, ha aggiunto Shahid, che usa un deambulatore perché è rimasto senza una gamba.

Mansha Noor è intervenuto come capo del progetto che sostiene a livello finanziario le famiglie rimaste senza casa. “Tutto è reso possibile dai volontari”, ha spiegato. L’organizzazione ha finora fornito cibo, kit igienici, set da cucina e alloggio a 406 famiglie. Il 27 ottobre presso la parrocchia di St. Philip altre 60 famiglie hanno ricevuto aiuti finanziari per pagare l’affitto, grazie alla partecipazione anche di Missio Austria, Caritas Giappone e Caritas Italia. 

“Caritas è amore e carità. È il braccio sociale della Conferenza episcopale cattolica del Pakistan per promuovere un integrale sviluppo umano”, ha affermato l’arcivescovo Benny Mario Travas. “Dio ama tutti, ma è più vicino ai poveri e a coloro che vivono in condizioni difficili”. Il prelato ha poi ringraziato lo staff della Caritas per il lavoro condotto finora con le famiglie vulnerabili dell’arcidiocesi. “Sotto la guida di Mansha Noor, il programma è stato concluso con successo”.