Sagar, Commissione per i diritti dell'infanzia terrorizza le ragazze dell'ostello delle suore
di Nirmala Carvalho

Ispezione guidata dal presidente nazionale nelle stanze del Bishop Clemens Memorial Boarding alla ricerca di prove delle "conversioni" operate dalle religiose. P. Joseph: "Ci auguriamo che la stessa solerzia la impieghino per garantire la protezione delle migliaia di bambini che vivono sulle strade delle città indiane”.


Sagar (AsiaNews) - Un ostello per ragazze in un villaggio del Madhya Pradesh è stato oggetto di una ispezione della Commissione nazionale indiana per la protezione dei diritti dell’infanzia (Ncpcr). Per cercare le prove di presunte “conversioni” operate dalle religiose, la Commissione non ha esitato a traumatizzare le ragazze con perquisizioni nelle loro stanze e interrogatori. È successo al Bishop Clemens Memorial Boarding, una struttura promossa dall’ordine della Suore di Gesù nella cittadina di Intkheri, nella diocesi di Sagar.

A presentarsi nella struttura l’8 novembre è stato personalmente il presidente della Ncpcr, Priyank Kanoongo, che è originario del Madhya Pradesh. Insieme con un gruppo di altre persone ha passato al setaccio la struttura aperta nel 2014, che ospita attualmente 19 studentesse tra i 14 e i 17 anni iscritte alle scuole pubbliche del distretto di Raisen. Suor Jancy, consigliera delle Suore di Gesù, racconta ad AsiaNews: “Hanno aperto gli armadi, ispezionato le singole stanze e le borse in cerca di prove. Le ragazze sono traumatizzate. Nel nostro ostello non è stata svolta alcuna attività di conversione. A cinque ragazze hanno trovato libri di spiritualità cristiana, ma sono ragazze cattoliche venute qui dal loro villaggio per studiare. Il nostro ordine - continua suor Jancy - opera per la promozione delle ragazze attraverso l’istruzione con un’attenzione particolare a chi proviene dalle famiglie più povere. Per questo offriamo loro ospitalità nell’ostello”.

Il giorno successivo la Commissione è tornata per interrogare separatamente le ragazze e anche due suore. Sono state sollevate questioni persino sui permessi per la struttura, nonostante il Bishop Clemens Memorial Boarding sia stato regolarmente registrato con la procedura on line, come tutti gli ostelli della diocesi di Sagar.

Il verbita padre Babu Joseph, già portavoce della Conferenza episcopale indiana (Cbci) commenta ad AsiaNews: “La Commissione nazionale per la protezione dei diritti dell’infanzia dovrebbe tutelare il benessere e la sicurezza dei più piccoli, che in questo in caso non sembrano affatto a rischio. Per di più la presenza di libri di spiritualità cristiana in un ostello gestito da suore non si vede quale tipo di offesa possa costituire. Mi auguro che la stessa solerzia la Commissione la impieghi per garantire la protezione delle migliaia di bambini che vivono sulle strade delle città indiane”.