India, per la prima volta nella storia le donne superano gli uomini?

Le notizie di oggi: allerta a Fukushima per il parziale scioglimento della barriera protettiva di ghiaccio; la nuova variante sudafricana fa crollare le borse; Pyongyang mette al bando i vestiti in pelle, “irrispettoso” imitare Kim; a Istanbul la polizia attacca le donne in piazza a manifestare contro le violenze. 


INDIA
Per la prima volta l’India conta più donne che uomini. È quanto emerge dal National Family and Health Survey (NFHS) condotto dal governo tra il 2019 e il 2021, anche vi sono dubbi sulle statistiche e da più parti il dato viene contestato. Ogni 1000 uomini vi sarebbero 1020 donne, segno di un significativo cambiamento sociale. Per qualcuno si tratta di un evento storico per una nazione famosa per le milioni di bambine uccise poco prima o subito dopo la nascita per il loro sesso. Altri studiosi invocano cautela, perché il dato sull'universo femminile sarebbe "sovrastimato". 

ASIA
I timori sugli effetti della nuova variante di Covid-19 emersa in Sud Africa affondano i mercati asiatici che registrano le peggiori perdite degli ultimi due mesi e fanno scivolare le quotazioni del petrolio (meno 2%), mentre sale l’oro. Gli investitori temono che la nuova mutazione, forse più contagiosa della Delta e più resistente ai vaccini, possa infliggere un duro colpo alla ripresa globale.

GIAPPONE
Potrebbe essersi in parte sciolta la barriera protettiva di ghiaccio intorno alla centrale di Fukushima, teatro dell’incidente nucleare del 2011. La Tepco intende puntellare la parete sotterranea già a inizio dicembre e valuta ulteriori misure. La barriera spessa 7 metri e alimentata con tubi di refrigerazione intende isolare la centrale, impedendo lo sversamento di acque radioattive nelle falde acquifere. 

COREA DEL NORD
Pyongyang ha lanciato una campagna di repressione contro chi indossa trench in pelle, affermando che è “irrispettoso” emulare il leader Kim Jong Un. Le imitazioni hanno originato un fiorente mercato di abiti a basso costo e scarsa qualità. Da qui i pattugliamenti della “polizia della moda” con confische a venditori e cittadini. Gli abiti in pelle sono simbolo di potere anche fra le donne. 

AFGHANISTAN
Sharbat Gula, la “ragazza afghana” dagli occhi verdi, Monna Lisa dei tempi moderni resa celebre dallo scatto del 1985 di Steve McCurry per il National Geographic, è in salvo a Roma. La sua immagine era diventata famosa come simbolo della tragedia del conflitto che il Paese e il popolo stavano attraversando. Dopo il ritorno dei talebani ha chiesto aiuto per lasciare l’Afghanistan. 

TURCHIA
La polizia antisommossa turca ha lanciato gas lacrimogeni e ingaggiato pesanti scontri con i manifestanti, in maggioranza donne, scesi in piazza a migliaia nella giornata internazionale contro la violenza di genere. I dimostranti hanno invocato le dimissioni del governo per la crisi economica e criticato la scelta di ritirarsi dalla Convenzione sottoscritta proprio a Istanbul, teatro della protesta. 

RUSSIA
È drammatico il bilancio di un’esplosione avvenuta nella miniera di carbone Listvyazhnaya, in Siberia. Fonti locali parlano di 52 vittime fra minatori e soccorritori. Secondo i funzionari locali non ci sarebbe alcuna possibilità di ritrovare sopravvissuti. Delle 285 persone presenti al momento dell’incidente, 239 sono state evacuate. Il presidente Vladimir Putin parla di “grande tragedia”. 

TURKMENISTAN 
Secondo il giornale di Stato Neitralnyj Turkmenistan, il presidente Gurbanguly Berdymukhamedov ha affidato al vice-premier, il figlio Serdar, il controllo del complesso energetico e petrolifero di tutto il Paese. Lo Stato dell’Asia centrale possiede enormi risorse di gas naturale, i cui ricavati in gran parte finiscono nell’economia sommersa, oltre che nei bilanci della famiglia presidenziale.