Mons. Joseph Zen Ze-kiun , vescovo della diocesi di Hong Kong, nasce il 13 gennaio 1932. Si trasferisce giovanissimo da Shanghai ad Hong Kong, dopo che l'abbazia dove viveva era stata bombardata dai comunisti. Diventa prete nel 1961 e fino al 1973 è docente all' "Holy Spirit Seminary College" di Hong Kong.
Nel 1978 è nominato Superiore Provinciale dei Salesiani per Hong Kong, Macau e Taiwan, ma nel 1983 lascia l'incarico. Lavora come insegnante nei seminari della Cina (ufficiali e non ufficiali) fra il 1989 ed il 1996. Nel 1996 il papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo coadiutore di Hong Kong. La difesa della libertà della Chiesa e delle posizioni del Vaticano durante la canonizzazione dei martiri cinesi ha spinto il governo di Pechino a bloccare per 6 anni le sue visite in Cina.
Oltre a ciò è stato particolarmente critico per la decisione di Pechino di mettere fuori legge il movimento spirituale "Falun Gong" accusato di aver "tentato di abbattere" il partito comunista.
Il 23 settembre 2002 viene nominato vescovo di Hong Kong, e con la sua diocesi esprime riserbo su alcune proposte di legge anti-sovversione, richieste dall'articolo 23 della "Basic Law", preoccupato che potessero portare facilmente a violazioni di diritti civili e politici.
Sempre nel 2002 esprime tutta la sua preoccupazione sul programma educativo del governo. La nuova legislazione diminuirebbe sensibilmente il ruolo della Chiesa nella scuola e nella promozione della cultura cattolica. Il 3 maggio 2004 va in Cina, per la prima volta dal 1998. E' il primo vescovo di Hong Kong a visitare la Cina dal 1997.
Per il suo impegno a favore della democrazia e le sue critiche alla disastrosa leadership del governatore Tung Chee-hwa è stato insignito ad Hong Kong del titolo di "Uomo dell'anno" nel 2003.
Strenuo difensore dei diritti umani e della libertà di educazione, egli continua a sostenere il movimento per la piena democrazia e il suffragio universale nel territorio. Con il governo di Hong Kong ha iniziato una battaglia legale per difendere le scuole cristiane.