Olimpiadi di Pechino 2022: boicottaggio diplomatico degli Usa

Le notizie del giorno: piloti di Hong Kong in quarantena 150 giorni in un anno. Nuovo super-radar di Washington contro i missili nordcoreani. Dimezzata a due anni la condanna ad Aung San Suu Kyi. L’India produrrà 600mila Kalashnikov russi. Cinque esplosioni al porto siriano di Latakia. Livelli record di inquinamento nella capitale uzbeka.


CINA-USA

Per protesta contro le violazioni umanitarie del regime cinese, gli Stati Uniti non invieranno delegazioni governative alle Olimpiadi invernali di Pechino del prossimo febbraio. Lo stesso farà la Nuova Zelanda e con ogni probabilità anche Australia e Regno Unito. La Cina ha risposto che ci saranno conseguenze per il boicottaggio.

HONG KONG

Per il Covid-19, in un anno i piloti della compagnia Cathay Pacific hanno trascorso fino a 150 giorni di quarantena. È il risultato della sostanziale politica di “tolleranza zero” adottata dalla regione autonoma cinese, in linea con le misure prese dal governo centrale di Pechino.

COREA DEL NORD

I missili balistici nordcoreani saranno il primo obiettivo del nuovo super-radar costruito dagli Usa. Il sistema difensivo sarà posizionato in Alaska e raggiungerà la piena operatività nel 2023. È dal 2017 che Pyongyang non testa vettori a lunga gittata, ma ha continuato a condurre lanci a corto raggio, tra cui un supposto razzo ipersonico e un missile lanciato da un sottomarino.

MYANMAR

Il generale Min Aung Hlaing, capo della giunta militare che in febbraio ha rovesciato il governo civile birmano, ha dimezzato da quattro a due anni di prigione la condanna inflitta ieri ad Aung San Suu Kyi. Come l’ex presidente Win Myint, anche la leader democratica del Paese sconterà la pena agli arresti domiciliari.

INDIA-RUSSIA

Il premier indiano Narendra Modi e il presidente russo Vladimir Putin hanno chiuso il summit annuale tra i loro governi con una serie di accordi commerciali e militari. Soprattutto Delhi ha ottenuto una commessa per produrre 600mila mitragliatrici russe Kalashnikov. Mosca continuerà a fornire agli indiani il sistema anti-missile S-400.

SIRIA-ISRAELE

Cinque esplosioni hanno investito il porto siriano di Latakia, dove passa la maggior parte delle forniture per il regime di Bashar al-Assad e i suoi alleati nel decennale conflitto civile. Damasco ha dichiarato che dietro alle deflagrazioni vi è Israele, che non ha commentato. Le autorità siriane parlano di danni materiali senza specificare se vi siano vittime.

UZBEKISTAN

Secondo la stazione di controllo della qualità dell’aria, situata presso l’ambasciata Usa a Tashkent, l’indice di inquinamento della capitale uzbeka ha raggiunto il livello record di 190 ug/m3. In alcuni quartieri in questi giorni si osservano tempeste di polveri sottili. Il livello massimo non dovrebbe superare 60-70.