La Turchia e il Qatar potrebbero gestire 5 aeroporti afghani

Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu a margine del vertice dell’Organizzazione per la cooperazione islamica tenutosi ieri a Islamabad. Ankara e Doha già collaboravano per il funzionamento dell'aeroporto di Kabul. A margine dell'incontro si è parlato anche della costruzione di una ferrovia che colleghi il Paese con l'Uzbekistan da avviare in primavera.


Kabul (AsiaNews/Agenzie) - La Turchia potrebbe gestire insieme al Qatar cinque aeroporti in Afghanistan. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu dopo il summit dell’Organizzazione per la cooperazione islamica (Oic) tenutosi ieri a Islamabad. I governi della regione che hanno partecipato all’incontro hanno deciso di istituire un fondo d’emergenza in risposta alla crisi umanitaria seguita alla riconquista talebana del Paese.

Durante una conferenza stampa Çavuşoğlu ha spiegato che una delegazione di esperti si recherà prima a Doha e poi a Kabul per valutare la gestione congiunta dell’aeroporto internazionale della capitale Hamid Karzai, sul quale le azioni diplomatiche di Turchia e Qatar avevano cominciato a concentrarsi subito dopo il ritiro americano. In un secondo momento la Turchia e il Qatar faranno le loro proposte al governo dell’Emirato islamico dell’Afghanistan per la gestione di altri 4 aeroporti: "Opereremo gli aeroporti insieme al Qatar se le condizioni saranno favorevoli", ha detto Çavuşoğlu. Il governo turco ha adottato un approccio pragmatico: sebbene il governo talebano non sia stato formalmente riconosciuto nemmeno dai partecipanti al summit dell’Oic, Ankara ha detto che si muoverà in base alle evoluzioni che ci saranno a Kabul, tenendo aperte le comunicazioni con tutti i leader.

Negli incontri a margine è emerso anche il progetto di costruzione di una nuova ferrovia che dovrebbe collegare Kabul a Tashkent. Il ministro degli Esteri Amir Khan Muttaqi ha incontrato il ministro dei trasporti dell'Uzbekistan, Makhkamov Ilkhom, che ha promesso di formare il personale afghano. Il progetto, che dovrebbe costare 4,8 miliardi di dollari, prenderà avvio in primavera. “Una delegazione visiterà presto l'Uzbekistan per discutere le questioni tecniche", ha affermato Ahmad Wail Haqmal, portavoce del ministero delle Finanze talebano.