Karachi: musulmano devasta un tempio indù (VIDEO)
di Shafique Khokhar

Un musulmano è entrato e ha rotto le statue delle divinità. È stato fermato dai residenti locali e consegnato alla polizia. Poco dopo la comunità induista si è riunita in piazza per chiedere maggiore protezione al governo.


Karachi (AsiaNews) - L’ennesimo attacco a un tempio indù ha rattristato la comunità di Narainpura, nei pressi di Karachi. Un musulmano di nome Waleed è entrato nel Durgaa Bhawani Narayan Mandir e ha vandalizzato le statue delle divinità. 

Al momento del raid una donna stava pregando e ha gridato aiuto; il marito, Mukesh Kumar, e altri residenti locali sono subito intervenuti: hanno bloccato il vandalo musulmano e l’hanno consegnato alla polizia. Diversi filmati della vicenda in cui si vede Waleed rompere le statue sono circolati sui social. L’aggressore ha detto che il tempio indù non è un luogo degno per la preghiera.

Interpellato da AsiaNews Kashif Anthony, coordinatore della Commissione nazionale Giustizia e Pace e membro della Commissione interreligiosa per la pace e l'armonia dell'arcidiocesi di Karachi ha condannato con forza l'episodio: “Non solo la comunità indiana ma anche quella indù è rattristata da questo atto disumano ed estremista. Chiediamo al governo di intraprendere un’azione seria”.

Subito dopo il fatto gli abitanti di Karachi si sono riuniti e hanno cominciato a protestare chiedendo maggiore sicurezza e protezione da parte del governo (v. video). La polizia pakistana è poi intervenuta riprendendo il controllo della situazione. Dopo la registrazione del primo rapporto informativo gli agenti hanno detto che il giovane musulmano che ha attaccato il tempio è disoccupato, ma apparentemente in buono stato mentale. 

Il ministro federale per gli Affari pubblici ha condannato l'attacco al tempio e ha promesso protezione alla comunità indù: “Questo tipo di incidenti danneggiano l’armonia religiosa e la reputazione del Paese”, ha dichiarato.