Colombo, il Natale di un imprenditore: restituisco i salari pieni ai miei lavoratori
di Melani Manel Perera

Aveva dimezzato gli stipendi ai dipendenti per fare fronte alla crisi provocata dal Covid-19. Il racconto di Shantha Herbert ad AsiaNews: "Al santuario di Tewatta ho capito che da cristiano non potevo comportarmi così. Così a Natale ho restituito sei mesi di arretrati". 


Colombo (AsiaNews) – Aveva tagliato pesantemente gli stipendi dei suoi dipendenti per fare fronte alla crisi economica provocata dal Covid-19. Ma a Natale si è pentito di questa scelta e ha restituito loro sei mesi di arretrati. È accaduto nello Sri Lanka a Shantha Herbert, un imprenditore cattolico di 58 anni che vive nell’arcidiocesi di Colombo dove guida un’azienda con 75 lavoratori alle sue dipendenze.

Poco prima di Natale ha ricevuto un’email da una sua impiegata sulle difficoltà che doveva affrontare a causa dello stipendio dimezzato ricevuto nell’ultimo anno in una situazione in cui i prezzi anche nello Sri Lanka sono saliti alle stelle. “Abbiamo dato tutto per l’azienda, l’abbiamo sostenuta anche nell’emergenza causata dalla pandemia, ma lei ha ingiustamente dimenticato il nostro impegno”.

“Queste parole – racconta ad AsiaNews Shantha Herbert – sono state per me una sfida. Mi sono chiesto: sono davvero cattolico? Volevo mantenere la situazione finanziaria dell’azienda stabile, ma per farlo ho sacrificato i miei dipendenti. Così sono andato alla basilica di Nostra Signora dello Sri Lanka a Tewatta e ho chiesto alla Madonna di illuminarmi. Ed è stato così , dopo essermi confessato, ho preso la decisione di restituire loro il salario di sei mesi come dono di Natale. Ho detto subito al contabile di farlo”.

Lo stesso spirito di solidarietà mostrato dalla famiglia di Ranjani Sylvia, una casalinga che – di fronte a tante persone colpite dalla crisi economica nello Sri Lanka – ha invitato la sua famiglia a rinunciare ai regali e alle spese superflue per il Natale, offrendo il ricavato ai poveri. Racconta ad AsiaNews: “Il sacerdote della parrocchia mi ha detto che i nostri risparmi ha comperato pacchi di aiuti alimentari per 15 famiglie. Sento che così abbiamo celebrato davvero il Natale”.