La Corea del Nord lancia il primo missile del 2022

Le altre notizie del giorno: la Cina progetta quest’anno 40 missioni spaziali. Cancellata per il Covid la festa filippina del “Nazzareno nero”. Attacchi della coalizione Usa in Siria. Smantellata in India falsa app per la vendita di donne musulmane. Stato di emergenza in Kazakistan. Continua la crisi idrica in Crimea.


COREA DEL NORD

Il regime di Kim Jong-un ha lanciato un missile ancora non identificato nel Mar del Giappone. Lo rivelano le autorità sudcoreane e nipponiche, secondo cui dovrebbe trattarsi di un vettore balistico. Risoluzioni Onu vietano ai nordcoreani di effettuare test missilistici e nucleari. Quello di stamane è il primo lancio del 2022.

CINA

In un’evidente sfida agli Stati Unti, Pechino progetta 40 missioni spaziali quest’anno. Il primo obiettivo del programma è il completamento della stazione orbitale Tiangong. I cinesi puntano anche a concludere un accordo di cooperazione quinquennale con la Russia.

FILIPPINE

Causa aumento dei contagi da Covid-19, il governo filippino ha cancellato per il secondo anno consecutivo la processione del “Nazzareno nero”, festa religiosa che attira milioni di fedeli cattolici, prevista per il 9 gennaio. Nelle ultime due settimane i casi d’infezione nel Paese sono passati da 200 a 5.400 al giorno.

SIRIA

La coalizione guidata dagli Stati Uniti ha colpito una serie di postazioni missilistiche nella parte orientale della Siria. Washington non ha specificato se si trattasse di lanciamissili del governo siriano o delle milizie iraniane sue alleate. Gli Usa hanno spiegato che l’operazione ha voluto prevenire un attacco a sue unità a est del fiume Eufrate.

INDIA

La polizia indiana ha arrestato una 18enne responsabile di un’applicazione web con la quale offriva false vendite di donne musulmane. Nell’app – chiamata Bulli Bai – comparivano le foto di 100 persone, nella realtà note attiviste e giornaliste di fede islamica. È il secondo arresto compiuto finora sulla vicenda.

KAZAKISTAN

Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev ha dichiarato stamane due settimane di stato di emergenza per contenere le proteste scoppiate in varie parti del Paese. La popolazione si è rivoltata per l’aumento dei prezzi del carburante decisi dal governo. In seguito ai tumulti l’esecutivo ha rassegnato in blocco le dimissioni.

RUSSIA-UCRAINA

Un geologo ha rivelato la drammatica situazione del fiume Suuk-Su, il più lungo della Crimea, che nonostante le piogge di dicembre è quasi completamente secco. La penisola soffre di carenza idrica dall’annessione russa del 2014, e anche gli altri suoi fiumi non riescono più ad alimentarsi per la chiusura delle fonti idriche ucraine.