Colombo: da Delhi 1.000 case per i contadini tamil
di Melani Manel Perera

La cerimonia di consegna delle chiavi si è svolta in occasione del Pongal, la festa del raccolto. Gli indiani continuano a investire nello sviluppo della comunità tamil in Sri Lanka. Nei prossimi mesi prevista la costruzione di altre migliaia di abitazioni.


Colombo (AsiaNews) - Più di 1.000 case sono state donate ai contadini tamil di origine indiana che lavorano nelle piantagioni dello Sri Lanka. La consegna delle chiavi è avvenuta a Kotagala il 15 gennaio in occasione del Pongal, la tradizionale festa tamil del raccolto, nell’ambito di un progetto di assegnazione di 60mila alloggi finanziato dal governo indiano. Alla cerimonia hanno partecipato l'alto commissario (ambasciatore) indiano Gopal Baglay, il ministro srilankese dello Sviluppo Namal Rajapaksa e quello della Tecnologia Jeevan Thondaman.

Baglay ha commentato dicendo che le comunità delle piantagioni rappresentano un importante legame culturale tra l’India e lo Sri Lanka: "L'assistenza allo sviluppo è un pilastro fondamentale delle relazioni bilaterali tra i nostri due Paesi”, ha dichiarato l'inviato indiano. “Con un importo  di circa 3,5 miliardi di dollari, i finanziamenti indiani attraversano tutti i settori”. E Delhi, ha aggiunto Baglay, continuerà a sostenere lo sviluppo della comunità tamil nell’isola.

Secondo i dati dell’Alta Commissione indiana a Colombo, l’India ha già sovvenzionato la costruzione di 4mila case in sette diversi distretti per i lavoratori delle piantagioni. Circa 3mila case, a cui se ne aggiungeranno presto altre 750, sono già state consegnate. Di prossima costruzione sono altre 10mila residenze per arrivare all’obiettivo finale di 60mila. 

Il vicino indiano ha inoltre finanziato la costruzione di un ospedale da 150 posti letto a Dickoya, vicino ai campi srilankesi, e di una sala polivalente all’interno del Saraswathy Central College di Pussellawa. Altre 46mila abitazioni sono state riparate e rimesse a nuovo nelle province orientali e settentrionali nell’ambito del progetto indiano Aided Housing.

Dopo la cerimonia di consegna delle chiavi, il 16 gennaio alcuni ospiti illustri hanno preso parte al tradizionale festival di Mattu Pongal, che celebra il ruolo vitale del bestiame (e in particolare dei tori) per i contadini che lavorano la terra.