Università della California: difenderemo i nostri studenti dalit

Le "caste svantaggiate" sono state inserite dalla California State University nelle politiche contro le discriminazioni dopo le denunce di alcuni giovani di origine indiana. Anche nelle comunità della diaspora permangono i pregiudizi: il 25% dei dalit racconta di aver subito negli Usa attacchi fisici o verbali legati alla propria casta.


Los Angeles (AsiaNews/Agenzie) - La California State University ha deciso di inserire la tutela delle caste svantaggiate nella sua politica anti-disciminazioni. Nel suo sistema di 23 campus frequentati da oltre 485mila studenti d’ora in poi verrà messa a tema la questione dei pregiudizi contro i dalit, un tema che continua a dividere i giovani di origine asiatica anche nella diaspora.

“Uno dei nostri studenti - ha spiegato la prof. Sarah Taylor, presidente del Dipartimento per gli affari sociali della California State University - ci ha fatto capire che la discriminazione di casta non è qualcosa che avviene in luoghi lontani, ma ha a che fare anche con la vita quotidiana dei nostri studenti”.

La California State University, una delle maggiori università pubbliche americane, è il primo ateneo negli Stati Uniti ad adottare questa decisione. Proprio in California nel 2020 aveva fatto discutere una sanzione comminata alla Cisco Systems, uno dei colossi tecnologici della Silicon Valley, dopo che un ingegnere indiano aveva denunciato alcuni colleghi provenienti dal suo stesso Paese per averlo additato come dalit, accusandolo di essere entrato all’università solo grazie ai benefici garantiti in India alle caste svantaggiate.

Gli indo-americani sono oltre 4 milioni negli Stati Uniti e anche nelle loro comunità la suddivisione sulla base delle caste resta una ferita aperta. Un’indagine approfondita svolta nel 2016 da Equality Labs rilevava che il 25% dei dalit che vivono negli Usa ha subito attacchi fisici o verbali legati alla propria casta e uno studente dalit su tre raccontava di aver subito discriminazioni per questa stessa ragione durante il proprio percorso scolastico. Il 60% dei dalit che vivono negli Stati Uniti riferiva infine di essere stato preso in giro per la propria casta sul luogo di lavoro.