I 100 anni della prima casa editrice cattolica in Indonesia
di Mathias Hariyadi

Fondata nel 1922 dai gesuiti, la Kanisius negli anni ha pubblicato importanti testi di teologia e filosofia. Il primo libro stampato in lingua giavanese era dedicato a San Francesco Saverio. La pandemia ha fornito l'occasione per aprirsi al commercio online.


Jakarta (AsiaNews) - La prima casa editrice cattolica dell’Indonesia ha celebrato il suo centenario. Nei giorni scorsi la Kanisius ha rilasciato un video che ripercorre la storia della tipografia oggi diretta da p. Azismardopo Subrotoe e presentato un nuovo logo accompagnato dal motto "Dreams and Works Colouring Indonesia".

Fondata nel 1922, in origine si chiamava Canisius Printing Company: “I lavori erano inziati grazie a tre impiegati che avevano a disposizione solo due semplici macchine da scrivere”, si legge sul sito dell’azienda con sede a Yogyakarta (Giava centrale). In realtà la Canisius aveva cominciato i lavori quattro anni prima: “Erano stati i gesuiti olandesi a Muntilan ad avviare il progetto” nel 1918, ha spiegato Paulus Widiantoro ad AsiaNews. “Nel 1922 p. J. Hoeberechts fondò legalmente la Canisius Drukkerij mentre i lavori di stampa venivano eseguiti da Fratello Bellinus e i suoi tre assistenti”. 

Nel 1928 papa Pio XI ha dato la sua speciale benedizione alla casa editrice:”Dite a tutto il territorio delle Indie Orientali che la carta stampata è sempre stata uno dei mezzi più efficaci e degli strumenti più potenti per svolgere la nostra missione pastorale".

Il primo libro pubblicato dalla Canisius Drukkerij era dedicato a San Francesco Saverio, ed era stato scritto da un autore anonimo che si firmava “ADMG”.

Nel 1928 la casa editrice ha stampato il primo messale in lingua giavanese. Durante la Seconda guerra mondiale il governatore giapponese ha imprigionato p. Bellinus e solo dopo la fine dell’occupazione nipponica il nuovo governo indonesiano ha consegnato la Canisius Drukkerij a p. Djajasepoetra, poi vescovo di Jakarta dal 1953 al 1970. La Canisius è stata anche autorizzata a stampare le primissime banconote indonesiane. 

Cambiando il nome in Kanisius nel 1968, la casa editrice ha continuato a pubblicare testi di primaria importanza per la Chiesa indonesiana e il dibattito culturale locale. Ha stampato il primo dizionario latino-indonesiano e il libro “La filosofia degli esseri umani” di p. Nicolaus Drijarkara, importante filosofo gesuita indonesiano.

La pandemia è stata l’occasione per la Kanisius di sviluppare un proprio e-commerce e permettere alle persone di acquistare i propri libri anche online.