Funerali di Stato per Lata Mangeshkar, la cantante di Bollywood morta per Covid

Le notizie di oggi: atleti alle Olimpiadi invernali accusano Pechino di violazione dei diritti umani; in Myanmar sempre più famiglie “ripudiano” parenti che si oppongono alla dittatura militare; gli attacchi informatici di Pyongyang hanno fruttato 45 milioni di euro, usati per il programma missilistico; le scuole russe devono sottoporre al governo la collaborazione con istituti stranieri. 


INDIA
Una nazione in lutto ha dato ieri l’estremo saluto a Lata Mangeshkar, meglio conosciuta come “l’usignolo indiano”, morta nella mattinata a 92 anni per complicanze legate al Covid-19. L’artista ha prestato per oltre 70 anni la propria voce al cinema e la sua fama le è valsa i funerali di Stato. Il governo ha indetto due giorni di lutto nazionale e la bandiera sventolerà a mezz’asta.

CINA
Un numero crescente di atleti ai Giochi olimpici invernali di Pechino accusa la Cina di violare i diritti umani. E aumentano le denunce sull’applicazione dei rigidi protocolli Covid per i positivi. L’ultimo è l’allenatore della squadra di hockey maschile finlandese, che denuncia atleti sotto stress e cibo non all’altezza. Un giocatore viene tenuto in quarantena, sebbene non più infetto. 

AFGHANISTAN - PAKISTAN
Un attacco terrorista “dall’interno dell’Afghanistan” sferrato ieri ha portato all’uccisione di cinque soldati pakistani. Lo riferiscono fonti militari di Islamabad, secondo cui l’operazione è avvenuta nel distretto di Kurram ed è solo l’ultimo di una serie di attacchi dei talebani oltre-confine. Il timore è di una ripresa del terrorismo nella nazione asiatica.

MYANMAR
Negli ultimi tre mesi, ogni giorno sette famiglie in Myanmar hanno ripudiato pubblicamente sui giornali di Stato un parente per la sua opposizione alla giunta militare. Legami spezzati con figli, figlie, nipoti e pronipoti per la loro lotta per i diritti e la democrazia. Finora sono almeno 570 i casi. La pratica era emersa durante le dittature nel 1980 e 2007, ma mai così frequenti come oggi. 

COREA DEL NORD
Gli attacchi informatici nordcoreani hanno portato al furto di criptovaluta per milioni di euro, usati da Pyongyang per finanziare il programma missilistico. Lo denuncia un rapporto Onu secondo cui fra il 2020 e il 2021 sono stati rubati quasi 45 milioni di euro in valuta digitale. Nel mirino agenzie di cambio in Nord America, Europa e Asia. 

TURCHIA
Migliaia di persone sono scese in piazza a Mardin, nel sud-est della Turchia, per protestare contro il vertiginoso aumento dei prezzi, in particolare dell’energia elettrica. I cittadini hanno intonato slogan contro il governo e il presidente, fra cui “Tayyip [Erdogan], dimettiti!” e bruciato le bollette. La polizia ha risposto con cariche di alleggerimento, gas al peperoncino e cannoni ad acqua. 

RUSSIA
Il ministero russo della Pubblica istruzione ha preparato una circolare che impegna le scuole, gli istituti superiori e le università del Paese a sottoporre al governo ogni progetto di collaborazione con istituzioni straniere. In caso di mancata ottemperanza è prevista l’iscrizione nel registro degli “agenti stranieri”.

TURKMENISTAN
Nel velayat (regione) di Mari, in Turkmenistan, i funzionari del ministero per la Sicurezza nazionale hanno intensificato i controlli sui credenti, come comunica Radio Azatlyk. Si moltiplicano le perquisizioni degli appartamenti dei sospettati di possesso di letteratura religiosa e le convocazioni di persone per interrogatori sulle omelie nelle moschee.