India, il 92% dei decessi Covid-19 da inizio anno non era vaccinato

Le notizie di oggi: a San Pietroburgo e altre città russe continuano le proteste contro la guerra in Ucraina, centinaia gli arresti; Israele toglie ai russi la proprietà della chiesa di Alexander Nevsky a Gerusalemme; il partito di maggioranza in Georgia vuole accelerare l’ingresso nella Ue; entro fine anno il papa visiterà Timor Est.


INDIA
Secondo l’Indian Council of Medical Research (Icmr), nel 2022 circa il 92% delle persone decedute per Covid-19 non erano vaccinate. Per letalità (case fatality rate, cfr), la terza ondata dominata da Omicron registra il dato più basso (0,35%;) la seconda trainata da Delta aveva un tasso di letalità di 1,29%. Con Omicron sono bastati 18 giorni per toccare il picco di casi, contro i 49 di Delta. 

RUSSIA
A San Pietroburgo, Ekaterinburg e in altre città continuano le manifestazioni di protesta al grido “Pace in Ucraina, Putin all’Aja!”, che hanno portato nei giorni scorsi all’arresto di altre centinaia di persone. Il Comitato di sicurezza ha sollecitato la formazione di una sezione speciale della polizia, per il controllo dei cittadini “pacifisti-estremisti”.

UCRAINA - RUSSIA
Il ministero della Difesa russo ha elencato per la prima volta le perdite subite dall’esercito, parlando di 498 morti e 1957 feriti. Di contro, le fonti di Kiev parlano di 6mila morti tra i soldati di Mosca. L’Onu ha dichiarato che, dall’inizio del conflitto, un milione di profughi ha lasciato l’Ucraina.

ISRAELE
Un tribunale israeliano ha tolto al governo russo la proprietà della chiesa di Alexander Nevsky, a Gerusalemme. Il giudice Mordechai Kaduri ha annullato la registrazione che affidava a Mosca il controllo del “cortile di Alessandro” poco distante dal Santo Sepolcro, area famosa per gli scavi e le architetture. Sarà il premier Naftali Bennett a decidere le sorti del complesso.

GEORGIA
Il comitato politico del partito di maggioranza in Georgia, il Sogno Georgiano, ha deciso dopo una consultazione con il primo ministro Irakli Garibasvili di proporre in tempi brevi l’ingresso del Paese nell’Unione europea. Alla base dell’accelerazione vi sarebbero il “contesto politico” e le “nuove condizioni dei rapporti internazionali”.

COREA DEL NORD
Un progetto dedicato alle coltivazioni in serra, unico nel suo genere in Corea del Nord e nato due anni fa per sfamare le popolazioni rurali, è servito solo per arricchire le tavole dei vertici di partito a Pyongyang. La fattoria sorge nel villaggio di Jungphyong, nella provincia nord-orientale di North Hamgyong, è vasta 490 acri e comprende circa 300 serre. 

ARMENIA
Il parlamento armeno ha eletto al secondo turno di votazioni il nuovo presidente della Repubblica. La scelta è caduta sul ministro dello Sviluppo industriale Vaagn Khachaturyan, con 71 voti su un totale di 107. Economista, il neo-presidente è stato anche sindaco di Erevan e viene ritenuto molto leale nei confronti del premier Nikol Pasinyan. 

TIMOR EST
Papa Francesco ha confermato il viaggio apostolico a Timor Est, che si terrà nell’anno in corso sebbene non vi sia ancora una data precisa. A confermarlo è l’incaricato di affari della nunziatura mons. Marco Sprizzi, durante un incontro a Dili con la stampa. La visita era prevista per settembre 2020 con Indonesia e Nuova Guinea ma è stata posticipata per la pandemia di Covid-19.