Corea: dopo due anni riprendono i colloqui fra Seoul e Pyongyang

Dopo quasi due anni i rappresentati delle due Coree si incontreranno nella zona demilitarizzata. È l'incontro a più alto livello dalla fine della guerra di Corea. Collegamenti ferroviari e sicurezza navale i temi principali all'ordine del giorno.


Panmunjeon (AsiaNews/Agenzie) - Dopo quasi due anni di sospensione, sono ricominciati i colloqui militari tra le due Coree. Generali di Seoul e Pyongyang si sono infatti incontrati nel villaggio di Panmunjeon, nella zona demilitarizzata al confine tra i due stati. Questi sono i colloqui a più alto livello dalla fine della guerra di Corea del 1953: i due Stati sono infatti rappresentati da generali a due stelle e non a una stella come in passato.

Scopo dell'incontro è diminuire le tensioni militari e migliorare le relazioni commerciali. In modo particolare si discute della sicurezza navale, di come prevenire uno scontro militare nel mar giallo e dei collegamenti ferroviari,.

La Corea del Sud vuole infatti fare del Mar Giallo un'area di pesca comune: in quest'area ci sono state in passato tensioni fra Seoul e Pyongyang. Inoltre, nella zona che divide le sfere di influenza fra le due Coree, sono state viste navi cinesi che pescavano senza rispettare alcuna regola. Quanto alle comunicazioni via terra, Seoul chiede che vengano rispettati standard di sicurezza. Anche se sono già stati realizzati collegamenti ferroviari fra i due Paesi, i treni non hanno attraversato il confine a causa della mancanza di garanzie.

Il generale maggiore Han Min-koo, delegato della Corea del Sud, si è detto fiducioso e ha dichiarato che si aspetta che "molte cose saranno risolte. Il tenente generale Kim Young Chul, capo dei negoziatori di Pyongyang, ha chiesto invece unità e cooperazione per sconfiggere "le influenze straniere", in riferimento alla politica degli Usa, alleati di Seoul.