John Lee è il prescelto di Pechino per guidare il governo di Hong Kong

Le altre notizie del giorno: la Corea del Nord starebbe ripristinando un poligono per i test nucleari. Indonesia e Filippine colpite dalla crisi cerealicola causata dalla guerra in Ucraina. In Sri Lanka atteso crollo dell’export. Polizia israeliana uccide attentatore palestinese. Dialogo tra il patriarcato ortodosso di Mosca e la Ue.  


HONG KONG-CINA

Il numero due dell’esecutivo di Hong Kong, John Lee, entra nella corsa per sostituire Carrie Lam alla guida del governo cittadino. Oggi il Consiglio di Stato cinese ha accettato le dimissioni dalla sua attuale carica. I media locali danno Lee come l’opzione preferita di Pechino, che potrebbe imporlo come candidato unico alle elezioni di maggio.

COREA DEL NORD

Il regime di Kim Jong-un starebbe ripristinando il poligono di Punggye-ri, usato per i test atomici. Pyongyang ha ripreso negli ultimi mesi esperimenti missilistici e diversi osservatori suggeriscono possa lavorare a un nuovo test nucleare.

INDONESIA-FILIPPINE

Nel sud-est asiatico indonesiani e filippini sono quelli che subiranno le conseguenze più gravi della crisi cerealicola provocata dalla guerra in Ucraina. Altro Paese che affronterà problemi nel settore è la Thailandia.

SRI LANKA

Gli industriali srilankesi stimano che quest’anno l’export di beni e servizi avrà un crollo del 20-30%. È il risultato della crisi economica cha ha gettato il Paese nel caos, con larga parte della popolazione che chiede le dimissioni del presidente Gotabaya Rajapaksa.

ISRAELE-PALESTINA

Le Forze di sicurezza israeliane hanno ucciso ieri sera un palestinese;  poco prima l’uomo aveva assassinato due persone e ferito altre 12 sparando in un bar di Tel Aviv. Dopo la sua fuga, la polizia ha bloccato il 29enne Raad Hazem – originario di Jenin – a Jaffa.

TURKMENISTAN

Il nuovo presidente turkmeno, Serdar Berdymukhamedov, ha sostituito le figure più forti del precedente governo, guidato dal padre Gurbanguly. Fatti fuori il segretario del Consiglio di Stato e il ministro degli Interni. Egli ha anche soppresso la carica di vice premier per la Sicurezza, occupata da Charymurat Amanov.

RUSSIA-UE

Il metropolita Ilarion (Alfeev), capo del dipartimento degli Esteri del patriarcato di Mosca, ha incontrato a Mosca il capo della rappresentanza della Ue, Markus Ederer. I due hanno discusso della situazione in Ucraina e di “altre questioni di interesse comune”.