Quaresima: duro monito dei vescovi dell'Indonesia contro la corruzione
di Mathias Hariyadi

Richiamo per una maggiore onestà con se stessi e verso gli altri, come primo passo contro la corruzione. Card. Darmaatmadja: la disonestà è possibile in ogni momento della nostra vita.


Jakarta (AsiaNews) - Forte richiesta dei vescovi dell'Indonesia perché ci sia impegno personale  contro la corruzione, nella lettera pastorale per la Quaresima.

Il problema - spiega padre Aloys Budi Purnomo, sacerdote a Senmarang nella diocesi della Java centrale - va inquadrato nell'attuale situazione, nella quale corruzione, nepotismo e collusione sono diffuse nella vita sociale: "anche nella Corte suprema, con Probosutedjo, importante affarista e cugino dell'ex presidente Soeharto, che ha dovuto versare almeno 16 miliardi di rupie (16 milioni di dollari Usa) ad alcuni giudici per far 'dimenticare' la sua accusa di corruzione".

Questa realtà impone - aggiunge - che si cominci  da un esame di noi stessi piuttosto che sollecitare gli altri. La questione appare collegata in modo stretto con il tema proposto nel 2005: "sono stato abbastanza onesto verso gli altri?".

La corruzione - spiega il cardinale di Jakarta, Julius Darmaatmadja - è sintomo di disonestà. E' disonesto chi con facilità ruba quanto non è suo, dice il falso ed è corrotto. "La disonestà - dice nel messaggio pastorale per la Quaresima - si annida in ogni momento della nostra vita".

Occorre una maggiore consapevolezza della questione da parte dei cattolici. Nelle parrocchie saranno distribuiti adesivi che ricordano questo problema, così da poterli attaccare sui veicoli o sulla porta di casa. Alcune parrocchie programmano di svolgere anche attività sociali, come cure sanitarie gratuite e raccolta di beni a favore dei bisognosi.

Il richiamo pastorale a una maggiore onestà con se stessi e verso gli altri ha riscosso grande attenzione e favore tra i cattolici. "La questione  'sono anch'io corrotto?' è centrale - dice Agus Mulyana, cattolico e operatore sociale a Jakarta - nell'attuale situazione del Paese".