Elezioni in Libano: si profila passo falso per Hezbollah

Le altre notizie del giorno: più di un milione di contagi da Covid in Corea del Nord. Crollo dei consumi e aumento della disoccupazione in Cina. Giù l’indice di approvazione del presidente indonesiano Widodo. Sale prezzo mondiale del grano dopo ondata di caldo in India. Nuova forma di protesta anti-bellica in Russia.


LIBANO

I risultati preliminari delle elezioni legislative libanesi segnalano una serie di sconfitte per gli alleati di Hezbollah: è ancora in dubbio se il blocco guidato dal partito sciita filo-iraniano conserverà la maggioranza. Avanzano l’opposizione cristiana delle Forze libanesi e i candidati indipendenti.

COREA DEL NORD

Nel Paese sono più di un milione quelli che dovrebbero essere casi di Covid-19. I media di Stato parlano di “una febbre”, con il leader Kim Jong-un che striglia le sue autorità sanitarie per non aver prevenuto i contagi e ordina all’esercito di consegnare medicine alla popolazione. Si contano finora 50 morti, mentre tutta la popolazione è in lockdown.

CINA

La nuova ondata di Covid-19, con l’adozione di lockdown in molte province del Paese, ha assestato un duro colpo all’economica nazionale. Ad aprile il tasso di disoccupazione è salito al 6,1%, il più alto da febbraio 2020 (inizio della pandemia). Crollano anche i consumi: -11,1% su base annua.

INDONESIA

A causa dell’aumento dell’inflazione, l’indice di approvazione del presidente Widodo ha toccato i minimi dal 2015, scendendo al 58,1%. Nel mirino della critica vi è soprattutto l’incremento del costo dell’olio da cucina, che il bando all’export di quello di palma non è riuscito a calmierare.

INDIA

Il prezzo del grano è salito del 5,9% sui mercati internazionali dopo che Delhi ha annunciato il divieto di esportazione per colmare esigenze interne. L’ondata di calore che ha colpito il Paese (49° centigradi nella capitale) ha inciso sul raccolto, con rischi per l’approvvigionamento domestico. Il settore è già sotto pressione per la guerra in Ucraina. 

RUSSIA

Una nuova forma di protesta antibellica nel Paese è la cancellazione del rosso della bandiera tricolore dalle targhe delle auto, lasciando il bianco-blu-bianco del pacifismo. Quanto più aumentano arresti e multe per le proteste, tanto più la stampa ufficiale eleva la percentuale dei sostenitori della “operazione militare speciale”.

ARMENIA-AZERBAIGIAN

Erevan ha fatto conoscere i punti dell’accordo per la normalizzazione delle relazioni Baku. L’ambasciatore speciale Edmon Marukyan ha chiarito che il suo governo non ha pretese territoriali, ma chiede garanzie per la sicurezza degli armeni nel Karabakh. L’Armenia si appella agli accordi precedenti legati alla mediazione russa e a quella degli organismi internazionali.