Onu: senza nuovo governo, rischio rivolta popolare in Iraq

Le altre notizie del giorno: comunità tibetana nel Qinghai sloggiata per fare posto a centrale idroelettrica. La Russia è diventata il 4° fornitore di petrolio dell’India. Elezioni in Australia: risale nei sondaggi il premier Morrison. Dal golpe militare più di 5.600 civili morti in Myanmar. In Crimea temono avanzata militare ucraina.


IRAQ

Secondo Jeanine Hennis-Plasschaert, inviata speciale Onu per l’Iraq, le strade del Paese stanno per “ribollire”, e il rischio è di vedere massicce proteste di piazza come nel 2018. La diplomatica delle Nazioni Unite ha invitato le autorità politiche a dare finalmente vita a un nuovo esecutivo a sette mesi dalle elezioni.

CINA

Le autorità cinesi hanno obbligato gli abitanti del villaggio tibetano di Tsolho (Qinghai) a lasciare le proprie abitazioni per fare spazio a una centrale idroelettrica. Stesso destino per i monaci del vicino monastero di Atsok Gon Dechen Choekhor Ling. Non sono valse a nulla le petizioni dei locali per bloccare il progetto.

INDIA-RUSSIA

In aprile la Russia è diventato il quarto maggiore fornitore di petrolio all’India, in precedenza era il 10°. Rispetto al mese precedente, gli acquisti indiani di greggio russo sono cresciuti del 6,9%. Delhi sfrutta le sanzioni occidentali per l’attacco di Mosca all’Ucraina comprando a prezzi più vantaggiosi.

AUSTRALIA

Gli ultimi sondaggi per le legislative del 21 maggio danno in risalita la coalizione conservatrice del premier in carica Scott Morrison. I laburisti di Anthony Albanese sono al 51%, contro il 49% del blocco liberal-nazionale. Il voto si gioca sulla crescita dell’inflazione e la perdita di potere d’acquisto dei salari, e sui difficili rapporti con la Cina.

MYANMAR

L’istituto Isp Myanmar ha calcolato che sin dal golpe militare del febbraio 2021, e il successivo conflitto tra militari e opposizione armata, sono morti nel Paese più di 5.600 civili, vittime delle operazioni dei militari. Nel frattempo le forze anti-golpe chiedono armi all’Occidente.

UCRAINA-RUSSIA

In Crimea si sta diffondendo il panico per il contrattacco ucraino. Dopo l’appoggio entusiastico iniziale all’invasione dell’Ucraina, ora si diffondono le critiche all’esercito russo, che nella penisola viene considerato perdente. Dopo la liberazione di Kherson, è certo che gli ucraini cercheranno di riprendersi la Crimea.

ASIA CENTRALE

Il Kazakistan ha proposto agli altri Paesi della regione di unire gli sforzi per creare una piattaforma regionale di e-commerce a imitazione di Amazon, Ali-Baba e AliExpress. Proposta lanciata durante un seminario organizzato dal ministero del Commercio di Nur-Sultan dedicato alle semplificazioni delle procedure doganali nella zona.