Spostato in carcere il processo contro Aung San Suu Kyi

Le altre notizie del giorno: il Laos rischia di fare la fine dello Sri Lanka, dove un ricco magnate è stato nominato ministro delle Finanze, in Cina processati due avvocati per i diritti umani, la Corea del Sud invierà un miliardo di aiuti in Afghanistan, in Malaysia sempre più profonda la crisi dell'olio di palma.


MYANMAR

La giunta militare golpista del Myanmar ha stabilito che il procedimento giudiziario contro Aung San Suu Kyi si svolgerà in carcere e non più in un’aula di tribunale. L’ex premio Nobel per la Pace è detenuta in un luogo sconosciuto della capitale Naypyitaw e da mesi il processo si sta svolgendo a porte chiuse. Estromessa dal governo con un colpo di Stato, Suu Kyi è stata accusata dai militari di decine di reati.

SRI LANKA

Il presidente Gotabaya Rajapaksa ha nominato ministro delle Finanze Dhammika Perera, magnate dei casinò dello Sri Lanka. Perera sostituisce uno dei fratelli del presidente, Basil, dimessosi nelle settimane scorse con una parte del gabinetto di governo. Investito del mandato di risollevare l’economia, Perera dovrà lavorare al fianco del primo ministro Ranil Wickremesinghe che in passato lo ha accusato di corruzione.

LAOS

Secondo alcuni in Laos potrebbero presto scoppiare proteste come in Sri Lanka, anche se al momento, per timore delle ritorsioni, le critiche contro il governo vengono fatte soprattutto sui social media. La crisi economica va avanti da mesi e il Paese potrebbe trovarsi a dichiarare la bancarotta, spiegano gli economisti. Il primo ministro Phankham Viphavanh ha rivelato di essere a conoscenza delle critiche contro il Partito rivoluzionario del popolo.

CINA

Due noti avvocati cinesi per i diritti umani saranno processati a porte chiuse questa settimana con l'accusa di sovversione. Le udienze per Xu Zhiyong e Ding Jiaxi, arrestati a giugno 2020, sono state programmate presso il tribunale della contea di Linshu, nella provincia nord-orientale dello Shandong. Entrambi sono figure di spicco all'interno del New Citizens Movement, che lotta affinché i cittadini possano esercitare i diritti civili.

MALAYSIA

È sempre più profonda la crisi di produzione dell’olio di palma: da una parte i fertilizzanti sono diventati troppo costosi, dall’altra si registra anche una carenza di manodopera straniera nelle piantagioni. Se prima della pandemia mancavano 36mila lavoratori, ora i piantatori dicono di averne bisogno di almeno 120mila.

COREA DEL SUD – AFGHANISTAN

La Corea del Sud fornirà 1 milione di dollari in assistenza umanitaria alle vittime del terremoto in Afghanistan. Lo ha dichiarato oggi il ministero degli Esteri di Seoul. Secondo le autorità talebane sono circa 1.000 i morti e oltre 1.500 i feriti. La scossa di magnitudo 6.1 ha colpito una zona a circa 160 km (100 miglia) a sud-est di Kabul.

UCRAINA

La città occupata di Mariupol rimane tuttora segregata in quarantena, per le infezioni di colera, dissenteria e altre malattie causate dalla mancanza di acqua e dalle condizioni antisanitarie, come racconta il sindaco Vadim Boyčenko, e i russi non diffondono informazioni sulle reali condizioni della popolazione, che stanno peggiorando continuamente.

UZBEKISTAN

Anche il presidente uzbeko Mirziyoyev ha proposto un referendum sulle modifiche alla costituzione del Paese, “per affrontare insieme questo tempo difficile e le situazioni complicate”, senza precisare i contenuti, ma introducendo una regola che azzera i suoi mandati presidenziali a imitazione della costituzione putiniana del 2020 in Russia.