Baoji: processato a porte chiuse l’avvocato per i diritti umani Chang Weiping

L’accusa nei suoi confronti è di avere tentato di sovvertire il potere dello Stato. La polizia ha impedito ai familiari di assistere all’udienza. I suoi legali obbligati a non rivelare i dettagli del procedimento. Legato al noto dissidente Xu Zhiyong, Chang ha denunciato di aver subito torture in carcere.


Pechino (AsiaNews) – La Corte intermedia di Baoji (Shaanxi) ha processato ieri a porte chiuse l’avvocato per i diritti umani Chang Weiping. L’accusa nei suoi confronti è di avere tentato di sovvertire il potere dello Stato, reato per cui rischia l’ergastolo.

Come riporta Chinese Human Rights Defenders, l’imputato attende ora il verdetto. La polizia ha impedito ai familiari di assistere all’udienza. Con l’accusa di aver violato le regole di prevenzione per il Covid-19, gli agenti hanno fermato la vettura della moglie Chen Zijuan all’altezza di uno svincolo dell’autostrada che porta alla contea di Feng, dove si è tenuto il processo.

Non solo, i due legali di Chang hanno dovuto firmare un accordo di riservatezza che impedisce loro di divulgare informazioni sul procedimento in corso. L’avvocato attivista è legato al noto dissidente Xu Zhiyong, fondatore del Movimento dei nuovi cittadini, anch’egli in attesa di verdetto per l’imputazione di sovversione.

Chang è conosciuto per aver difeso persone discriminate per i loro orientamenti sessuali o per aver contratto l’Hiv. Si è occupato anche di casi che coinvolgevano dissidenti politici. Nel 2018 il Dipartimento di giustizia di Baoji ha sospeso la sua licenza professionale; due anni dopo è stato radiato dall’albo degli avvocati.

Le autorità hanno arrestato Chang una prima volta nel gennaio 2020. Come Xu Zhiyong, al tempo egli era nel mirino della polizia per aver partecipato nel dicembre 2019 a un incontro con attivisti democratici a Xiamen (Fujian). Dopo essere stato rilasciato, l’ottobre successivo ha pubblicato un video su YouTube in cui denunciava di aver subito torture durante la carcerazione. Poi è arrivato il nuovo arresto.