Tokyo: per Kishida rimpasto di governo dopo il calo dei consensi

Il premier ha chiesto ai deputati di rivedere i loro legami con la Chiesa dell'Unificazione dopo l'attentato a Shinzo Abe. La formazione del nuovo gabinetto punta a bilanciare le varie anime del Partito liberaldemocratico. Tasso di gradimento al 50%, il valore più basso registrato finora dall'esecutivo.


Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Fumio Kishida ha effettuato un rimpasto nella speranza di dare nuova spinta al proprio governo. Lo ha comunicato oggi il premier stesso durante una conferenza stampa, citando la pandemia da Covid-19, le tensioni tra Usa e Cina su Taiwan e l’aumento generale dei prezzi, definendole “le più grandi sfide del dopoguerra”.

Il nuovo esecutivo arriva in un momento in cui si è intensificato il controllo pubblico sui rapporti tra il Partito liberaldemocratico al potere e la Chiesa dell’Unificazione (Cdu), dopo che un attentatore (la cui madre era una seguace del gruppo religioso) ha ucciso l’ex premier Shinzo Abe. 

Nei giorni scorsi Kishida aveva chiesto ai membri del governo e ai leader liberaldemocratici di rivedere i propri rapporti con il controverso gruppo religioso. Tuttavia, sebbene circa l’80% della popolazione si sia detta insoddisfatta delle spiegazioni date dai politici riguardo alle loro connessioni con la CdU, nel nuovo governo continueranno a esserci deputati in qualche modo legati alla Chiesa del reverendo Moon. La mossa sembra dunque indicare soprattutto la volontà del premier di bilanciare le varie anime del partito.

Il rimpasto coincide con il forte calo dei consensi nei confronti del governo. In un sondaggio condotto a fine luglio l’indice di gradimento era sceso al 51%, quando solo qualche settimana prima era al 63%. Quello attuale è il tasso di approvazione più basso da quando Kishida ha assunto l’incarico 10 mesi fa.

Nel nuovo gabinetto Yasukazu Hamada, già ministro della Difesa tra il 2008 e il 2009 ha sostituito il fratello minore di Abe, Nobuo Kishi, dopo che quest’ultimo ha pubblicamente dichiarato di aver ottenuto il sostegno della CdU in precedenti elezioni.

L'ex ministro della Ripresa economica Yasutoshi Nishimura ricoprirà il ruolo di ministro dell'Industria subentrando a Koichi Hagiuda, che assumerà la carica di capo dell'Ufficio politico del Partito liberaldemocratico. Entrambi fanno parte dell’ala più conservatrice del partito, di cui Kishida ha bisogno per rafforzare la sua posizione.