Madre Teresa, un nuovo film per raccontarla a chi non l’ha conosciuta (VIDEO)

Presentato “Madre Teresa: non c’è amore più grande”, un documentario prodotto dai Cavalieri di Colombo a 25 anni dalla morte della santa degli ultimi. Per mostrarne la vita e l’eredità attraverso l’opera delle Missionarie della Carità nelle periferie del mondo. Il 3 ottobre il lancio in 900 sale negli Stati Uniti e in Canada.


Città del Vaticano (AsiaNews) – È stato presentato in anteprima in Vaticano “Madre Teresa: non c’è amore più grande” un nuovo documentario su Madre Teresa di Calcutta, la santa degli ultimi di cui tra pochi giorni ricorrono i 25 anni dalla morte. Prodotto dai Cavalieri di Colombo, attraverso materiali tratti dagli archivi delle Missionarie della Carità, testimonianze e reportage girati in alcune delle comunità dove le suore svolgono il loro servizio, il film racconta la vita della religiosa ma anche le storie di come il suo carisma continua ancora oggi dai più sperduti villaggi dell’Amazzonia al Bronx, dalle baraccopoli del Kenya a crackolandia, il quartiere di Rio de Janeiro sfigurato dal traffico di droga. Diretto dal regista David Naglieri e della durata di 1 ora e 55 minuti, il documentario sarà distribuito in oltre 900 sale negli Stati Uniti e in Canada a partire dal 3 ottobre.

“L’intento - ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione il Cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo, Patrick Kelly – è stato soprattutto quello di raccontare Madre Teresa alla generazione che è troppo giovane per averne sentito parlare direttamente”. “Anche diverse giovani suore - ha aggiunto p. Brian Kolodiejchuk, missionario della carità e postulatore della causa di canonizzazione - attraverso l’anteprima di questo film hanno potuto vedere finalmente la Madre ‘in azione’. E alla fine del documentario si ricorda che Calcutta è ovunque, ciascuno può vivere l’amore di Madre Teresa facendo cose straordinarie nell’ordinario”.

Anche l’arcivescovo di Boston, il card. Sean O’Malley, ha voluto portare il proprio ricordo di Madre Teresa, conosciuta fin da quando era ancora un giovane frate. In tutta la sua vita - ha detto O' Malley - Madre Teresa “ha mostrato il volto misericordioso di Dio, rassicurando le persone di essere amate, perché quando le persone sanno di essere amate credono nel nostro messaggio”.

“Questo documentario – ha aggiunto sr. Myriam Thérèse, superiora regionale delle missionarie della carità - sarà fonte di ispirazione anche per chi non l’ha mai incontrata. È bello poter vedere che cosa ha fatto Dio in lei e che cosa continua a fare anche in chi ne ha seguito le orme. La madre - ha ricordato - era convinta della nostra nullità, del fatto che senza Dio non potremmo fare nulla. Tutto nasce dall’attaccamento alla persona di Gesù, dall’unione con Dio nella preghiera, nell’Eucaristia e nei poveri. Penso che Madre Teresa – ha concluso - ci chiami tutti a continuare ad essere aperti all’amore di Dio e a donarlo nel nostro servizio ai poveri. Questo porterà luce e speranza anche al mondo di oggi”.