Pechino sviluppa droni sottomarini per pattugliare il mar Cinese meridionale

Le notizie di oggi: Bangkok rimuove il Covid dalla lista delle malattie che impediscono l’ingresso; la polizia di Hong Kong ha arrestato un cittadino per aver suonato l’armonica durante i funerali della regina Elisabetta; Riyadh finanzia la costruzione della prima moschea a Cuba; il fondatore del progetto umanitario gulagu denuncia un tentativo di assassinio dell’intelligence russa. 


CINA
Pechino ha sviluppato droni subacquei, avvistati per la prima volta nella base della marina a Sanya, isola di Hainan, nel mar Cinese meridionale. Sono mezzi sottomarini in grado di operare senza equipaggio, parte di un “programma chiave” rimasto segreto. Per gli esperti potrebbero essere i segni di un progetto ben più ampio, che segue quello Stati Uniti e Regno Unito. 

THAILANDIA
Il governo ha approvato un decreto ministeriale che esclude il Covid-19 dalla lista di malattie che impediscono l’ingresso in Thailandia o l’acquisizione della residenza. La norma entrerà in vigore in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta reale, prevista a breve. Fra le patologie che resteranno in vigore vi sono lebbra, tubercolosi, tossicodipendenza, alcolismo cronico e sifilide al terzo stadio. .

HONG KONG
La polizia ha arrestato per “sedizione” un cittadino “colpevole” di aver suonato l’armonica davanti alla sede del consolato britannico, durante i funerali della regina Elisabetta II. In questi giorni non sono mancati tributi alla monarca e sentimenti di nostalgia verso un passato coloniale di maggiore libertà, rispetto a un presente fatto di violazioni di libertà e diritti per compiacere Pechino.

ARABIA SAUDITA - CUBA
Riyadh finanzierà la costruzione della prima moschea a Cuba. Il luogo di culto sorgerà all’Havana e ospiterà sermoni e preghiere della piccola comunità locale, di circa 9mila fedeli. Finora i riti venivano effettuati in case private o in spazi improvvisati. I sermoni del venerdì si tengono invece nella “Casa de los Arabes”, un tempo appartenuta a un ricco immigrato fedele dell’islam. 

PAKISTAN
Le alluvioni in Pakistan hanno innescato infezioni che rischiano di andare fuori controllo, secondo l’Unicef la situazione è “più che tetra”. Centinaia di migliaia di sfollati vivono all’aria aperta, acqua e fango sparsi per centinaia di km iniziano il ritiro. Aumentano i casi di malaria, dengue, infezioni e dissenteria. Ieri si contavano altri nove morti, per un bilancio di 1559 vittime fra cui 551 bambini. 

RUSSIA - FRANCIA
Il fondatore del progetto umanitario gulagu.net, Vladimir Osečkin, ha raccontato di aver subito un tentativo di assassinio in Francia da parte di “una persona legata all’Fsb”, il servizio di intelligence russo. In fatto è avvenuto a Biarritz, dove egli vive con la famiglia; l’attentato non è riuscito perché Osečkin ha notato casualmente il segno rosso del puntatore laser sulla parete della propria casa.

KAZAKISTAN
In Kazakistan le autorità hanno cominciato a bloccare e requisire i camion che trasportano prodotti europei, acquistati per aggirare le sanzioni nei confronti di Mosca per la guerra in Ucraina. Otto carichi sono fermi per strada e ai terminal della dogana. Agli autisti è stata confiscata la patente, con la proibizione di muoversi dal Paese.