L’ex premier Imran Khan marcia su Islamabad: chiede elezioni anticipate

Le notizie di oggi: la polizia cinese continua a mantenere le restrizioni contro attivisti e dissidenti imposte durante il congresso del partito; in Iran è morto a 94 anni “l’uomo più sporco al mondo”, quasi 60 anni senza mai lavarsi; Hanoi impone il divieto di espatrio a un sacerdote redentorista dell’ex Saigon; la guerra russa in Ucraina blocca gli studi internazionali sullo scioglimento dei ghiacciai dell’Artico.


PAKISTAN
L’ex primo ministro pakistano Imran Khan intende promuovere una marcia con i propri sostenitori, partendo dalla metropoli orientale di Lahore fino alla capitale Islamabad, dove arriverà il 28 ottobre per invocare elezioni anticipate. Già la scorsa settimana si erano registrate alcune proteste minori dopo la sentenza dei giudici che lo hanno estromesso dalla carica parlamentare.

INDONESIA
Il governo ha lanciato un nuovo permesso di soggiorno che consente di stabilirsi “fino a 10 anni” nel Paese, in particolare a Bali, per turisti con almeno 185mila euro in banca. Come altre nazioni, dal Messico alla Thailandia, l’obiettivo è attirare clientela facoltosa e rilanciare il settore colpito dalla pandemia. Il permesso si chiama “Second home visa” ed entrerà in vigore a Natale. 

CINA
La polizia continua a mantenere attivisti e dissidenti ai domiciliari o sottoposti a restrizioni, anche dopo la conclusione del 20° Congresso del Partito comunista. Uno di essi è stato arrestato per aver violato il provvedimento di sorveglianza. Le misure di “mantenimento della stabilità” variano dai domiciliari per scongiurare l’attivismo, alla scorta di dissidenti. Sotto Xi Jinping sono aumentate. 

IRAN
In Iran è morto all’età di 94 anni un uomo considerato “il più sporco al mondo” ed entrato nei primati per non essersi mai lavato per quasi 60 anni. Amou Haji, eremita nella provincia meridionale di Fars, ha rifiutato acqua e sapone per paura di virus e batteri. Egli si sarebbe ammalato poco dopo aver fatto il bagno costretto dai concittadini, ed è deceduto a distanza di mesi. 

VIETNAM
P. Truong Hoang Vu
, sacerdote redentorista di Ho Chi Minh City apprezzato per l’opera di assistenza a disabili e mutilati di guerra dell’esercito del Sud Vietnam, non può lasciare il Paese. Le Forze di sicurezza lo hanno bloccato in aeroporto mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Manila, per poi andare negli Stati Uniti. Il divieto è legato a ”motivi di ordine sociale e sicurezza”.

RUSSIA - UCRAINA
A causa della guerra in Ucraina si sono bloccati tutti i progetti internazionali di studio dello scioglimento dei ghiacciai dell’Artico, da cui si sono ritirati i partner occidentali. Una decisione che ha reso di fatto inattivo il “Consiglio dell’Artico”, fondato nel 1996 per affrontare le crisi climatiche di una vasta area che per il 56% si trova in territorio russo.

TAGIKISTAN
A Kuljab in Tagikistan è stato inaugurato un nuovo snodo ferroviario, che permetterà di trasportare i carichi commerciali in Turchia e in Iran attraverso l’Uzbekistan e il Turkmenistan. Una rotta che verrà utilizzata per esportare per lo più prodotti provenienti dalla Cina, ma che offrirà anche ai produttori locali maggiori possibilità di commerciare in Europa.