Tokyo: Pyongyang ha lanciato missile balistico che può colpire gli Usa

Le notizie di oggi: un devastante incendio a nord della Striscia di Gaza ha ucciso 21 persone, fra cui sette bambini; Pechino, nuove censure alla rete: obbligo di approvazione per i commenti; trafficante di animali selvatici arrestato dalla polizia thai con cuccioli di tigre dal Laos; fra i rifugiati afghani in Pakistan timori di arresti di massa; i porti russi sono sull’orlo del collasso. 


COREA DEL NORD - GIAPPONE
Nuovo esperimento missilistico del regime di Kim. Secondo il governo nipponico Pyongyang ha lanciato un missile balistico intercontinentale (Icbm) che può colpire gli Stati Uniti. Il razzo si è inabissato nel mar del Giappone, 210 km a ovest di Hokkaido. Washington condanna l’esperimento - in risposta alla crescente presenza Usa - e Seoul invoca risposte più dure verso il Nord. 

GAZA
È di almeno 21 morti, fra i quali vi sono anche sette bambini, il bilancio di un incendio divampato ieri in un edificio residenziale del campo di Jabalia, a nord della Striscia di Gaza. Fonti dell’ospedale di al-Andounisi riferiscono che diversi feriti sono in condizioni gravi e il bilancio delle vittime pare destinato ad aumentare. Ignote le cause del rogo, domato dai pompieri dopo ore. 

PAKISTAN - AFGHANISTAN
Un video di rifugiati afghani, legati fra loro con una fune e prelevati dalla polizia, ha rilanciato i timori di arresti di massa in Pakistan. Il filmato è diventato virale e mostra alcuni immigrati fermati nella provincia meridionale del Sindh, parte di un gruppo di 1500 che comprende donne e bambini. In caso di visti irregolari o assenti Islamabad minaccia condanne fino a tre anni di carcere.  

CINA
Pechino impone una ulteriore stretta ai commenti in rete, con l’obbligo per siti web, applicazioni e piattaforme di chiedere l’approvazione “politica” prima di pubblicare commenti o emoticons. La censura impone a partire dal 15 dicembre una revisione del testo prima della messa online, valevole per qualsiasi piattaforma aperta alle opinioni del pubblico o usata per “mobilitazione sociale”.

THAILANDIA - LAOS
La polizia thai ha arrestato un trafficante di animali selvatici a rischio estinzione. Il 63enne Thanad Wongsarm è stato fermato mentre vendeva quattro cuccioli di tigre di due mesi al prezzo di oltre 42mila euro. Rischia fino a 10 anni di carcere. Gli animali proverrebbero dal Laos, dove non vi sono più felini selvatici nelle foreste, ma esemplari sono allevati mini-zoo o allevamenti di tigri. 

RUSSIA
I porti russi sono al limite del collasso, in particolare quello di Astrakhan sul mar Caspio, dove arrivano i carichi commerciali dall’India e le navi sono costrette a un’attesa di 2-3 settimane prima di poter scaricare. Le infrastrutture si rivelano insufficienti alle nuove esigenze, e c’è una drastica carenza di personale, mettendo alla prova anche i porti di transito dell’Iran.

ARMENIA - AZERBAIGIAN
Si moltiplicano gli interventi e i messaggi Twitter del premier armeno Pašinyan, che accusa gli azeri di cercare il genocidio degli armeni nel Nagorno Karabakh. Gli abitanti sarebbero terrorizzati dai proclami pubblici minacciosi del presidente Aliev in divisa militare e dalla costruzione diffusa di trincee e bunker militari, con provocazioni che potrebbero presto portare a nuovi violenti scontri.