A tema i problemi internazionali, ma anche questioni economiche fra le due potenze. Il senato Usa discute una legge per i dazi contro Pechino.
Washington (AsiaNews) Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush e il presidente cinese Hu Jintao si incontreranno nella capitale americana il prossimo 20 aprile. L'annuncio è venuto dalla Casa Bianca ieri, mentre a Pechino si concludeva la visita del presidente russo Vladimir Putin.
Scott McClellan, il portavoce di Bush, ha dichiarato che i dialoghi fra i due capi di stato avranno a tema diversi problemi regionali e internazionali, fra cui "la guerra contro il terrore, la non proliferazione [nucleare], la promozione della libertà e della prosperità in Asia e nel resto del mondo".
Una precedente visita di Hu negli Stati Uniti, nel settembre scorso, era stata cancellata a causa dell'emergenza nazionale provocata dall'uragano Katrina. Il presidente Bush ha visitato la Cina nel novembre 2005.
Oltre a differenze sulla visione dei diritti umani Bush lo scorso novembre ha chiesto alla Cina più rispetto per la libertà religiosa fra i due paesi vi sono alcuni punti di attrito. Fra le questioni internazionali vi sono il nucleare della Nord Corea e le possibili sanzioni contro l'Iran. Le questioni Cina-Usa riguardano il debito estero americano e il mancato apprezzamento dello yuan.
Secondo esperti americani lo yuan dovrebbe essere rivalutato almeno del 40%. Il tasso di cambio così basso avvantaggia le esportazioni cinesi. A questo proposito il 31 marzo prossimo al senato Usa sarà presentata una bozza di legge che prevede dazi per alcuni prodotti cinesi se Pechino non ritccherà il valore della sua moneta.